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Risultati a sorpresa nei match del primo turno di martedì 18 febbraio al torneo Wta di Dubai 2020. Sconfitte per Svitolina, Bencic e Kenin, terza e quarta e quinta del seeding, vincono Siniakova in tre set contro Muchova per 6-4 4-6 6-0, Mladenovic contro Sasnovich con 6-4 6-3, Kudermentova contro Yastremska in tre set e in rimonta per 5-7 6-3 7-6(2). In serata Cirstea contro Kontaveit e Sakkari che incrocia Sabalenka per chiudere il programma.
SVITOLINA KO – Sconfitta per la numero tre del tabellone Elina Svitolina, sorpresa da una super Jennifer Brady, qualificata ma segnalata come in grandissima forma, con un netto 6-2 6-1 in appena un’ora di gioco: l’ucraina spreca l’opportunità nel primo game del primo set e non sfrutta due palle break, la pagherà cara nel finale di parziale quando perde per due volte il servizio in fila e cede 6-2. Le cose vanno peggio nel secondo set: due break dell’americana, poi un controbreak che sembra poter aiutare la Svitolina nel difficile tentativo di rimonta, ma arriva il terzo break della Brady che chiude i giochi sul 6-1.
BENCIC ELIMINATA – Pesante sconfitta anche per la numero 4 del seeding Belinda Bencic, che si arrende alla russa Pavlyuchenkova in tre set col punteggio di 1-6 6-1 6-1. La svizzera vince agevolmente il primo set trovando due break di fila iniziali strappando il servizio in entrambi i casi a zero, difficoltà per la russa anche nel successivo turno di battuta in cui c’è un set point annullato, il parziale va comunque all’elvetica che chiude col servizio a favore nel settimo gioco. La situazione, però, si capovolge improvvisamente e ne viene fuori qualcosa di incredibile: la Bencic non vince più nemmeno un turno di battuta e subisce sette break consecutivi, conquistando a sua volta due game in risposta. Doppio 6-1 dunque della Pavlyuchenkova che sfrutta le clamorose difficoltà della svizzera, completamente in palla al servizio.
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ANCHE KENIN FUORI – Anche Sofia Kenin a sorpresa eliminata: la numero cinque del tabellone e sette del mondo aveva uno scontro però decisamente complicato contro Elena Rybakina, che passa in tre set col punteggio di 6-7(2) 6-3 6-3. Nel primo set si approda al tie-break dopo un break per parte ed è più lucida l’americana. La kazaka reagisce però in maniera veemente e vince il secondo set 6-3 dopo aver sprecato e annullato nel giro di due game due palle break, per poi trovare il break decisivo nel finale del parziale. Terzo set analogo in cui la Kenin non è perfetta al servizio e perde il servizio, con la Rybakina che si difende fino a chiudere ancora 6-3.
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