Serata da dimenticare per Maria Sharapova nel primo turno del Wta di Doha 2018. L’ex numero 1 al mondo si fa ipnotizzare da Monica Niculescu e cede alla distanza all’esordio dopo aver vinto il primo parziale: 4-6 6-4 6-3 lo score che permette alla tennista di Slatina di cogliere uno dei successi più importanti della sua carriera ed eliminare la russa in un torneo in cui storicamente ha sempre ben figurato. Nelle tre apparizioni precedenti, infatti, la Sharapova aveva vinto per due volte il titolo e si era spinta sino alla semifinale nell’ultima partecipazione datata 2013.
Nel primo set la siberiana fa e disfa e lo porta a casa dopo un’ora piena di gioco. Dopo aver tentato il primo allungo sul 2-0 ed essere stata prontamente ripresa dalla romena, la Sharapova si fa ingabbiare dagli insidiosi tagli della Niculescu. Le palle senza peso della numero 92 al mondo, assieme alle improvvise folate di vento, impediscono all’ex regina Wta di spingere con continuità costringendola ad avere più pazienza da fondo. Pazienza che risulta decisiva in un interminabile settimo gioco da 26 punti che le regala il doppio break sul 5-2, la stessa che risulta utile nel non complicarsi la vita al servizio sul 5-4 e chiudere i conti nonostante quattro set point mancati.
L’incubo però non si era ancora materializzato. Sharapova non riesce a scrollarsi di dosso l’avversaria che per due volte recupera un break e non concede più nulla da fondo, issandosi sul 5-4: disastroso a questo punto il turno di servizio di Masha, perso a zero e con due degli undici doppi falli del match. Il copione si ripete anche nella frazione decisiva: la numero 41 al mondo prova a scuotersi, strappa la battuta alla Niculescu in apertura ma viene immediatamente riagganciata e trema ancora una volta nelle fasi calde: sul 4-3 la romena approfitta delle amnesie in particolare col dritto (fonte principale dei 52 gratuiti odierni della Sharapova) e si invola verso il successo che la proietta al secondo turno, in cui attende la numero 14 del tabellone Rybarikova o la wild card locale Al-Nabhani.
