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Martina Trevisan supera in rimonta Bernarda Pera e conquista l’accesso al secondo turno del WTA 1000 di Cincinnati 2023. Terza vittoria di fila in Ohio per l’ex numero uno d’Italia, che dopo aver superato il tabellone di qualificazione riesce ad ottenere una bella affermazione contro la tennista croata di passaporto statunitense. Dopo un primo set in cui l’avversaria aveva dato l’impressione di poter esprimere quest’oggi un livello più alto, Martina è riuscita a capovolgere la situazione imponendosi con il punteggio finale di 3-6 6-1 6-2. Successo importante anche in chiave ranking, con la toscana che si riavvicina alle prime 50 del ranking mondiale. E domani arriva Jessica Pegula, numero tre del mondo e fresca vincitrice del torneo di Motnreal.
LA PARTITA – Inizio subito in salita per Martina, che concede una palla break in apertura, la annulla ma è costretta ad arrendersi alla seconda occasione offerta alla sua avversaria. In generale in questo primo parziale l’americana è poco attaccabile nei suoi turni di battuta, con l’azzurra che solo in un game di risposta riesce ad arrivare ai vantaggi, ma senza riuscire mai a conquistarsi un’occasione per rientrare nel set. E alla fine Pera sul 5-3 sfrutta un altro game colmo di errori da parte della toscana per mettere a segno un altro break e chiudere la frazione per 6-3.
E tutto d’un tratto le prime palle break in favore dell’azzurra arrivano in apertura di secondo set. Martina non se le lascia sfuggire e si porta avanti. L’allieva di Matteo Catarsi alza notevolmente il suo livello di gioco nel corso di questo secondo parziale ed è Pera a ritrovarsi improvvisamente in difficoltà. Situazione capovolta rispetto al set d’apertura, con una Trevisan che non concede più nulla nei propri turni di servizio e con ben tre turni strappati all’avversaria chiude con un netto 6-1.
L’avvio di terzo set è equilibrato, con entrambe le giocatrici che tengono i rispettivi turni di battuta fino nelle fasi iniziali. Sul 2-2 Martina è brava a rimanere concentrata dopo essersi fatta riprendere dal 40-15 fino al 40-40, tenendo ai vantaggi. E nel gioco successivo piazza l’allungo, riuscendo a strappare il servizio ai vantaggi e salendo sul 4-2. Qui un piccolo momento di tensione, con un paio di doppi falli che rischiano di compromettere tutto, ma Pera è in vena di regali soprattutto dalla parte del dritto e non concretizza una palla del controbreak.
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