Termina agli ottavi di finale l’avventura di Sara Errani nel torneo Wta Premier di Charleston. L’avversaria odierna era la padrona di casa, la giovane Bernarda Pera. Una tennista in ascesa che la prossima settimana migliorerà il suo attuale best ranking, entrando per la prima volta nella top 100. Sara ha onorato come meglio non poteva la wild card concessale dagli organizzatori lottando con tutte le sue forze nonostante un problema fisico, probabilmente un affaticamento dovuto alla rimonta del turno precedente. Alla fine si è dovuta arrendere dopo più di due ore di battaglia con il punteggio di 6-3 2-6 6-4.
LA CRONACA – La chiave tattica del match è chiara fin dai primi punti: Errani aspetta da fondo campo e concede all’avversaria di prendere per prima l’iniziativa in quasi tutti i punti. Sarita è brava a spostare la statunitense sia lungo la riga di fondo che in avanti con molte palle corte e soprattutto a sfruttare i molti errori della Pera. L’incontro, come spesso accade negli incontri dell’azzurra, si gioca molto in risposta, soprattutto data l’aggressività dell’americana in risposta e infatti i break sono molti. Il primo break, al contrario, lo fa la Pera, tenendo il servizio per la seconda volta nel set e portandosi per prima sopra di due game. Un vantaggio fondamentale visto che riesce a chiudere il primo set per 6-3 con la Errani che è riuscita a tenere solo una volta il proprio servizio.
SECONDO SET – Nel secondo set entrambe trovano le misure con il servizio e i break diminuiscono, ma è sempre la padrona di casa a fare la partita sia per sé sia per Sara. Gli errori della Pera però aumentano e i tre giochi consecutivi in apertura di set la portano per la prima volta nel match in vantaggio. La posizione di svantaggio rende nervosa la statunitense, scaglia anche una pallina in tribuna, che si disunisce e cede il set per 6-2.
ERRANI CEDE – La lunga pausa tra secondo e terzo set per l’eccessiva irrigazione del campo non giova alla Pera che continua a sbagliare troppo, mentre continua a correre in ogni parte del campo e a sbagliare pochissimo la Errani che tenta subito l’allungo all’inizio del parziale. Purtroppo però viene subito recuperata a seguito di un gioco in cui l’azzurra commette due doppi falli. I game iniziano a pesare sempre di più e anche a protendersi sempre più spesso ai vantaggi. Il livello di gioco più alto viene raggiunto proprio in queste fasi centrali del set decisivo con entrambe che sbagliano sempre meno e tirano sempre più vincenti.
Sfortunatamente, proprio sul più bello, Sara inizia ad accusare un problema alla gamba sinistra che le impedisce di spingere appropriatamente il servizio tanto da farla arrivare a battere due seconde da sotto. La Pera, in tutta la sua poca esperienza, spara via le risposte e non sfrutta l’occasione. Spesso accade nel tennis che si viene condizionati da un problema fisico dell’avversario e non si rende al meglio. L’azzurra però, evidentemente non al meglio, continua con la sua solita grinta cercando di evitare gli scambi lunghi. In questo match non mancano i ribaltamenti di fronte perchè, sopra 5-3 al servizio, la Pera cede il gioco a 0 all’italiana giocando un game disastroso. Il fisico e il servizio abbandonano definitivamente Sara che è costretta nuovamente a cedere la battuta e quindi il match.
Scongiurato così un eventuale quarto di finale tutto italiano visto che Bernarda Pera nei quarti di finale affronterà la vincente del match tra Camila Giorgi e Madison Keys.