Camila Giorgi ha eliminato Tereza Martincova nel contesto del primo turno del Wta 250 di Birmingham 2022, attraverso il punteggio di 7-6(7), 6-4. Successo importante per l’azzurra, abile a garantirsi un successo che le dona fiducia in vista di Wimbledon, obiettivo principale di una giocatrice con le sue caratteristiche; il gioco contraddistinto dal massimo rischio possibile della maceratese ha avuto i suoi effetti alla lunga. Questo scardinando il tennis invece più ordinato e meno impulsivo di Martincova, costretta a cedere al talento offensivo di una Giorgi in forma nelle ultime settimane. La superficie ha dato una concreta mano all’italiana, brava dal canto suo a non sprecare le chance a sua disposizione nei momenti decisivi della partita. Giorgi sfiderà Lauren Davis al secondo turno del torneo inglese a Birmingham.
INIZIO
Primo set partito con tantissime difficoltà per entrambe le giocatrici al servizio: tre break in tre game e solo tre punti per la giocatrice alla battuta, con Giorgi che per due volte si è trovata in vantaggio di un break senza però riuscire a concretizzare. Il copione si è ripetuto anche nel nono gioco, quando, avanti 5-4 l’azzurra, ha subito una nuova rimonta di Martincova. Nelle fasi finali del primo frangente, la ceca ha avuto la possibilità di trasformare in oro un set point, che Giorgi ha però vanificato al meglio sul 6-5, con una staffilata di dritto vincente. Il dritto, per resa specifica, è stato il fondamentale migliore di Camila nei momenti clou; molteplici vincenti hanno risollevato la maceratese in una situazione difficile, permettendole di giungere sino al tiebreak. Punto su punto nel momento cruciale, con Martincova che non ha usufruito di un altro set point, anche per merito di una seconda aggressiva di Giorgi, la quale in ultima istanza ha chiuso sul 9-7. Dopo quasi un’ora di gioco, incontro sospeso per oscurità, come se non fosse abbastanza l’altalena di emozioni sino a quel momento.
EPILOGO
Secondo set iniziato nel migliore dei modi per Giorgi, brava a forzare la prima nel game di ripartenza e ancor più abile a trovare un immediato break nel secondo gioco; risposte sempre profonde e propositive della marchigiana, sino allo strappo in suo favore caratterizzato da un rovescio incrociato rapidissimo e letale per il 2-0. Reazione immediata di Martincova e contro-break al termine del terzo gioco, determinato da troppi errori dell’italiana, con un doppio fallo come icona del game: 2-1 dopo un’ottima risposta della ceca, diventato 2-2 dopo un paio di minuti.
Nuovamente break e contro-break tra sesto e settimo game, con Giorgi che ha fatto e disfatto con le sue caratteristiche accelerazioni da fondocampo; ottavo game potenzialmente determinante, con break lodevole di Giorgi: attuato grazie a un vincente con il rovescio incrociato semplicemente spiazzante, sino al 5-3. Nono game però disastroso della maceratese al servizio, tra errori in uscita dal servizio e doppi falli, per il 5-4 che accontenta Martincova. Decimo game risultato effettivamente decisivo, però, con l’ennesimo strappo firmato dall’italiana a chiudere le danze; accelerazioni come se piovessero da fondocampo e infine Martincova costretta a cedere sulla diagonale del dritto: 6-4.