È durata tre ore e quattordici minuti la battaglia tra Yulia Putintseva e Diana Shnaider, valida per i quarti di finale del Wta 500 di Adelaide 2025. Una partita ricca di colpi di scena, a dir poco, in cui è la kazaka a prevalere con il punteggio di 7-6(3) 6-7(9) 6-4. Avanti grazie al break nel quinto gioco, Putintseva subisce il contro break proprio quando serviva per chiudere il set, riuscendo poi a rimediare al tiebreak. In realtà, anche nei successivi due set, è proprio la kazaka ad avere più occasioni per aggiudicarsi l’incontro, tanto da vedersi annullare due match point già nel secondo parziale. Anche nel terzo set, avanti 4-1 e con tanto di time out medico per Shnaider, la numero 25 al mondo ha rischiato nuovamente di subire il pareggio, salvo poi chiudere al quinto match point.
La kazaka in semifinale affronterà Jessica Pegula, vincitrice del derby statunitense contro Ashlyn Krueger. Dopo aver ceduto il primo set per 6-4, vedendosi annullate due palle per il contro break nell’ottavo gioco, Krueger si è dovuta arrendere dopo due game del secondo set, ritirandosi sul 2-0.
L’altra semifinale vedrà l’una contro l’altra due tenniste che hanno sovvertito il pronostico, battendo la numero 2 e la numero 3 del tabellone. Si tratta, rispettivamente, di Liudmila Samsonova, che ha battuto Emma Navarro per 6-4 6-4, e di Madison Keys, capace di battere Daria Kasatkina con un netto 6-1 6-3 in meno di un’ora. Per Samsonova, protagonista di una partita che ha visto continui break e contro break, è stata decisiva soprattutto l’incisività in risposta, che ha sgretolato le certezze dell’avversaria. Nell’altro quarto di finale, invece, a fronte di una Keys sicuramente determinata (undici ace), occorre sottolineare che Kasatkina non è di fatto scesa in campo, mostrando una timida reazione d’orgoglio solo nel secondo set con due palle break non sfruttate nel terzo gioco.
Wta Hobart, Kessler sorprende Yastremska
Per quanto riguarda il Wta 250 di Hobart, in Australia, da evidenziare la vittoria di McCartney Kessler, che sorprende la numero 33 del mondo, Dayana Yastremska, imponendosi in due set per 7-5 6-4. Partita molto “movimentata”, con diversi break e contro break nel primo set, in cui Kessler punge soprattutto in risposta mentre la tennista russa litiga e non poco con il servizio, con ben sei doppi falli. Situazione che si verifica anche nel secondo set, in cui Yastremska passa in vantaggio con il break nel secondo game, prima di subire la rimonta da una statunitense che poi aumenta le percentuali al servizio non rischiando più niente nei propri turni di battuta. Il prossimo ostacolo per Kessler sarà Elina Avanesyan, che ha beneficiato del ritiro di Amanda Anisimova.
Vittoria schiacciante, poi, per la padrona di casa Maya Joint, capace di battere Sofia Kenin in appena un’ora di gioco con un 6-3 6-1 che non lascia spazio a interpretazioni. Vittoria in tre set, infine, per Elise Mertens, che dopo aver dominato il primo set per 6-1 contro Veronika Kudermetova, va incontro a un inspiegabile 0-6 nel secondo set, prima di chiudere la partita con un altrettanto netto 6-2 nel terzo parziale.