Petra Kvitova ha sconfitto nettamente Camila Giorgi al primo turno dell’Atp 500 di Dubai 2022, riuscendo a domare l’azzurra mediante il punteggio di 6-2, 6-0. Incontro senza storia tra le due giocatrici caratterizzate dalla rilevante velocità di palla, con l’azzurra mai davvero sul pezzo al servizio e insolitamente spenta in ricezione. Kvitova, dopo la dura sconfitta a San Pietroburgo per mano di Irina-Camelia Begu, ha espresso il suo miglior tennis con colpi potenti e precisi; la ceca ha puntato sulla propria pesantezza di palla in risposta, comandando spesso e volentieri con il dritto e non disdegnando inoltre accelerazioni improvvise di rovescio. Resa strabiliante di Kvitova alla battuta, così come però in risposta: molteplici colpi vincenti. Giorgi ha facilitato il lavoro di per sé lodevole dell’avversaria, cadendo in gravi doppi falli, spesso in serie, e regalando generosamente sin troppi punti; tutto ciò sino all’inevitabile resa. La giocatrice nativa di Bilovec ha lasciato la polvere alle sue spalle, cedendo appena due game e attendendo una tra Aryna Sabalenka e Marta Kostyuk al secondo turno.
L’INIZIO
Primo set iniziato come peggio non avrebbe potuto per Giorgi, immediatamente in rincorsa dopo un primo game alla battuta da dimenticare. L’azzurra, inizialmente propositiva e positiva come atteggiamento in campo, non ha convertito due preziosi game point; chance al vento…così come gradualmente il game: doppio fallo per concedere una palla break a Kvitova, quest’ultima devastante con il suo super dritto vincente sulla seconda morbida dell’azzurra: 1-0. Break rapidamente confermato in due occasioni dalla ceca, letale con la prima in campo, quasi sempre giocata con traiettoria esterna: rapido 3-1. Assoluto e non insolito corto circuito dell’italiana al servizio, palese nel quinto game; tre doppi falli consecutivi e una prima timorosa per donare con generosità un altro break all’avversaria, sino al 4-1. Gestione dei game restanti assolutamente impeccabile di Kvitova, la quale ha chiuso sul 6-2 senza soffrire minimamente l’opposizione dell’avversaria.
L’EPILOGO
Secondo set partito con gli stessi presupposti del parziale precedente; break repentino di Kvitova, propiziato da ottime accelerazioni da fondocampo e messo in pratica con una risposta rapida e profonda, in toto risolutiva: 1-0. Dopo un game vinto ai vantaggi dal 40-0, senza però soffrire troppo, la ceca ha messo a segno un duro colpo per l’avversario nel terzo gioco; evoluzione molto simile al quinto game del frangente passato: tre doppi falli consecutivi di una Giorgi disastrosa alla battuta e duplice strappo della ceca dopo un braccio di ferro da fondo, l’ennesimo vinto sulla diagonale del suo dritto: 3-0. Spartito tutt’altro che mutato nel prosieguo dell’incontro, con Giorgi sempre fallosa al servizio e Kvitova devastante con il dritto in risposta; doppio fallo della maceratese a chiudere il quinto gioco e consegnare il 5-0 alla ceca. L’ex numero 2 al mondo ha chiuso i conti un inaspettato bagel: 6-0 con prima vincente dopo aver annullato due palle break.