
Aryna Sabalenka - Foto Geoff Burke / IPA Sipa USA
La corsa di Aryna Sabalenka è inarrestabile: la bielorussa supera anche l’ostacolo Jessica Pegula e conquista il Wta 1000 di Miami 2025. Un percorso straordinario per la numero uno al mondo, che conferma sempre di più la leadership in vetta al ranking femminile. Il suo vantaggio su Iga Swiatek, infatti, diventa sempre più ampio complice l’uscita di scena anticipata della polacca. Inoltre, Aryna sale anche al primo posto nella race.
Insomma, un ottimo modo per celebrare il primo trionfo in carriera in Florida, che coincide anche con l’ottavo “mille” vinto in carriera (eguagliata nientemeno che Maria Sharapova) su dodici finali disputate. È anche il primo titolo di un certo spessore vinto in questa stagione, dopo aver alzato il trofeo 250 di Brisbane e dopo le sconfitte nelle finale agli Australian Open e al 1000 di Indian Wells.

Wta 1000 Miami 2025: la cronaca di Sabalenka-Pegula
L’avvio di Sabalenka al servizio non è ottimale e offre l’opportunità di break immediato alla padrona di casa. Sono due le occasioni per Pegula, con la bielorussa che le annulla e chiude il game ai vantaggi, prima di strappare a zero il servizio all’avversaria. Entrambe le giocatrici cercano di accelerare i loro colpi accorciando gli scambi, ma ecco che gli errori fioccano, soprattutto quando il servizio non le supporta. Infatti, nonostante il vantaggio, Sabalenka continua a concedere qualcosa in battuta e subisce il contro break immediato, passando poi in svantaggio nel quinto gioco. Insomma, su dodici game giocati nel primo set, sono appena cinque quelli in cui le due tenniste sono riuscite a tenere il servizio. Sul cinque pari, Sabalenka infila due game a zero, prima al servizio e poi in risposta, aggiudicandosi il primo parziale.
Il secondo set si apre esattamente come si era aperto il primo, ovvero con la pioggia di palle break a favore di Pegula. Stavolta sono tre, e la statunitense fa esultare il pubblico di casa strappando il servizio all’avversaria. La numero uno del ranking, però, non si fa certo intimidire e risponde con l’immediato contro break. Sabalenka cresce sempre di più e così l’efficacia del suo dritto, che le permette di rubare la battuta a Pegula nel quarto gioco, confermando poi il vantaggio per un 4-1 che sa quasi di vittoria.
Pegula non demorde e rimane in partita nei suoi turni al servizio, ma serve piazzare il colpaccio in risposta. Si arriva all’ottavo game, con Aryna che è avanti sul 30-40 e fiuta l’occasione di chiudere i conti in anticipo. Pegula prolunga la contesa ai vantaggi, ma l’avversaria sfrutta la seconda palla break per chiudere i conti.