Iga Swiatek vince a Indian Wells e si prende il primo dei due 1000 nordamericani. Ma da domani sarà già ora di pensare al Miami Open, ultimo grande appuntamento prima di trasferirsi sulla terra battuta. Non ci sarà la detentrice del titolo Petra Kvitova, dodici mesi fa vincitrice a sorpresa all’Hard Rock Stadium e ora a casa che si gode la gravidanza. C’è però il ritorno di Simona Halep a distanza di un anno e mezzo dal settembre 2022, quando venne eliminata dall’ucraina Snigur nell’ultimo match giocato prima della sospensione per doping e tutto ciò che ne è conseguito fino al recente reintegro.
La numero uno al mondo parte ovviamente come prima giocatrice del seeding e potrebbe dar vita immediatamente – dopo un bye all’esordio – a uno scontro molto intrigante con Camila Giorgi. L’azzurra in Florida debutta contro un’altra polacca, Magdalena Frech, nella speranza di poter raggiungere poi l’attuale n°1 al secondo round. Così come avvenuto a Melbourne e in California, c’è ancora Linda Noskova sulla strada della polacca, che potrebbe ritrovarla al terzo turno. Nel quarto di finale di Swiatek c’è anche Jasmine Paolini, numero dodici del seeding a Miami. Non fortunatissima la tennista di Bagni di Lucca, che dopo un bye attende una tra Kenin e una qualificata, per poi trovare potenzialmente una delle migliori giocatrici di questo 2024, vale a dire Emma Navarro. Sul percorso della statunitense potrebbe esserci anche Martina Trevisan, che attende all’esordio una qualificata o una lucky loser.
Sorride ancora meno Elisabetta Cocciaretto, che in questi giorni ha trionfato nel WTA 125 di Charleston. L’urna ha riservato alla marchigiana Naomi Osaka all’esordio, per poi eventualmente trovare Svitolina al secondo turno. Questo è l’ottavo presidiato da Coco Gauff, n°3 del tabellone e finita quindi nella parte alta del tabellone come Swiatek.
La parte bassa è ovviamente quella presidiata da Aryna Sabalenka, che dopo la precoce eliminazione a Indian Wells punta a rifarsi sotto il sole della Florida. Un sorteggio decisamente interessante, dato che nel suo sedicesimo di tabellone sono finiti nomi di una certa risonanza: non si può non partire da Simona Halep, che torna a giocare dopo la squalifica per doping e trova subito all’esordio Paula Badosa. Potenzialmente al terzo turno per Sabalenka potrebbe esserci anche Caroline Wozniacki, attesa però da un esordio non semplice contro la talentuosa francese Burel. L’ottavo di finale è quello di una Samsonova che alterna sempre alti e bassi.
L’altra testa di serie più alta del quarto è Qinwen Zheng, anche lei reduce da un deludente torneo in California. Dopo un bye, esordirà con una tra Siniakova e Bogdan, mentre al terzo turno potrebbe trovare Azarenka. Decisamente aperto l’alto sedicesimo che vede come giocatrici parte del seeding Haddad Maia e Boulter. In semifinale potremmo avere uno degli scontri che aveva elettrizzato buona parte del 2023, quello tra Sabalenka e Rybakina. La kazaka, numero quattro e reduce dal forfait nell’ultimo torneo a causa di un potente virus che l’ha destabilizzata, è finita infatti nella parte bassa. Nella sua zona c’è anche Lucia Bronzetti: anche per l’allieva di Francesco Piccari una qualificata o una lucky loser al debutto.