
Elisabetta Cocciaretto - Foto Ray Giubilo
Si ferma al secondo turno il cammino di Elisabetta Cocciaretto e Lucia Bronzetti al WTA 1000 di Madrid. Le azzurre sono state sconfitte rispettivamente da Yuliia Starodubtseva (7-6 6-4) e da Madison Keys (6-4 6-3). Starodubtseva, numero 99, affronterà Liudmila Samsonova, numero 20 del mondo, con l’obiettivo di raggiungere gli ottavi di finale, mentre la statunitense, numero 5 del ranking e del seeding, sfiderà al terzo turno la russa Anna Kalinskaya.
Qualche rimpianto per Cocciaretto, ripescata come lucky loser ma costretta a fare i conti con qualche incertezza di troppo dopo essere andata per due volte in vantaggio di un break. La marchigiana strappa il servizio nel terzo gioco, ma Starodubtseva riesce a tenere il passo dell’azzurra. Dal sesto gioco in poi il set diventa un braccio di ferro con un break a zero a testa e un servizio strappato dall’ucraina per pareggiare il conto e trascinare la contesa al tie break, chiuso da Starodubtseva sul 7-5. Nel secondo set qualcosa non sembra funzionare nel gioco di Cocciaretto. Salva due palle break in apertura, poi cancella un’altra opportunità nel terzo gioco. Lo scossone è rinviato al quinto game: Starodubtseva si issa sul 15-40 e sfrutta al meglio la prima di due chance. Dopo aver cancellato un’altra palla break, Cocciaretto non riesce ad insidiare in risposta l’ucraina, che al secondo match point chiude la pratica dopo due ore esatte di gioco.
È durata meno la sfida tra Bronzetti e Keys. L’impegno era proibitivo per la romagnola, battuta in due set in entrambi i precedenti con la statunitense. Anche la terza sfida scivola via senza troppi problemi per la 30enne di Rock Island, che deve fare i conti con un solo momento di smarrimento in avvio di match, quando Bronzetti si porta sul 2-0. Il controbreak però è immediato e fa da prologo alla fuga della statunitense, che sale sul 5-3 e si vede annullare un set point. Il secondo tentativo, nel decimo game, è quello buono. L’orgoglio non basta a Bronzetti nel secondo set dopo essere andata sotto nel punteggio sul 5-1. L’azzurra cancella un match point, strappa il servizio, ma non fa in tempo neanche a sognare la clamorosa rimonta: Keys sale sul 15-40 e stavolta il braccio non trema.