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Wta 1000 Madrid 2023, l’analisi del tabellone: cinque azzurre al via

Camila Giorgi
Camila Giorgi - Foto Ray Giubilo

Tutto pronto per l’inizio del WTA di Madrid 2023 (Spagna), quarto evento 1000 della stagione in partenza sui campi di terra battuta in altura della Caja Mágica. Sono cinque le azzurre nel tabellone principale, pronte a giocarsela con tutte le migliori tenniste del panorama mondiale. Martina Trevisan, in qualità di diciottesima testa di serie della manifestazione, potrà beneficiare di un bye all’esordio. La toscana, poi, se la vedrà contro una giocatrice proveniente dalle qualificazioni prima di un eventuale terzo turno contro la veterana bielorussa Victoria Azarenka. La semifinalista in carica del Roland Garros ha iniziato la propria stagione sul rosso la scorsa settimana a Stoccarda (Germania). Qui si è dovuta ritirare nel match di primo turno contro la brasiliana Beatriz Haddad Maia a causa di un fastidio alla coscia destra. La speranza, dunque, è che i problemi fisici possano essere risolti in vista dell’importante appuntamento madrileno.

Non è andata male a Camila Giorgi, che ha pescato l’egiziana Mayar Sherif. In palio un secondo turno contro l’ucraina Anhelina Kalinina prima di un eventuale terzo con la francese Caroline Garcia. Ci si aspetta molto dalla marchigiana. Le condizioni più rapide, infatti, possono decisamente favorire il tennis votato all’attacco dell’azzurra. Lucia Bronzetti partirà sfavorita contro l’ucraina Lesia Tsurenko. Non incoraggianti questi primi quattro mesi abbondanti di stagione per la romagnola. Quest’ultima, infatti, è reduce da ben sette eliminazioni di fila al primo turno a livello di circuito maggiore. Per lei il tabellone sembra in ogni caso molto sbarrato. Al secondo turno, infatti, incontrerebbe la forte elvetica Jil Teichmann mentre al terzo la russa Daria Kasatkina.

Per Elisabetta Cocciaretto ci sarà un esordio molto intrigante. L’urna le ha riservato la trentasettenne ceca Barbora Strycova, che non disputa un incontro ufficiale dal primo turno degli Australian Open 2021 dopo aver detto addio al tennis per via della maternità. L’ex numero sedici del ranking mondiale, nonostante la sua grande esperienza, non potrà rappresentare un ostacolo per la marchigiana, reduce dal titolo vinto sul rosso del Challenger di San Luis Potosi (Messico) e dalle buone prestazioni offerte in Billie Jean King Cup con la maglia della Nazionale. Anche per lei, tuttavia, il percorso all’interno del WTA 1000 di Madrid 2023 non è dei migliori. In caso di vittoria sulla nativa di Plzen, infatti, troverebbe l’idolo di casa Paula Badosa. Poi un eventuale terzo turno contro la giovane statunitense Cori Gauff, finalista in carica del Roland Garros.

Jasmine Paolini affronterà una giocatrice proveniente dal tabellone cadetto prima di un eventuale secondo turno contro la statunitense Jessica Pegula, numero tre del ranking mondiale. Tantissime, inoltre, le stelle al via. Presente la polacca Iga Swiatek, che al secondo turno potrebbe incontrare la britannica Emma Raducanu, ex campionessa degli US Open. L’inglese all’esordio ha pescato una qualificata. Per la recentissima campionessa di Stoccarda, inoltre, ai quarti di finale potrebbe esserci la collisione con la kazaka Elena Rybakina, che quest’anno è stata capace di batterla sia agli Australian Open sia ad Indian Wells (California). Gli altri tre quarti di finale opporrebbero la statunitense Jessica Pegula alla russa Daria Kasatkina, la tunisina Ons Jabeur alla statunitense Coco Gauff e la bielorussa Aryna Sabalenka alla transalpina Caroline Garcia.

Riflettori puntati soprattutto sulla nordafricana, finalista in carica di Wimbledon e degli US Open, che qualche giorno fa si è ritirata dopo pochi game in semifinale a Stoccarda per via di un problema fisico. Da vedere, dunque, in quale stato di forma potrà affrontare quest’importante appuntamento. Il WTA 1000 di Madrid 2023 decreterà la quarta campionessa stagionale in un torneo di questa caratura. Nei precedenti tre hanno alzato al cielo il trofeo la ceca Barbora Krejcikova (Dubai), la kazaka Elena Rybakina (Indian Wells) e l’altra ceca Petra Kvitova (Miami).

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