Emma Raducanu1_Ray Giubilo
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Il tardo pomeriggio e la prima serata italiana di domenica 13 marzo hanno offerto momenti di grande tennis agli appassionati italiani, nel contesto del Wta 1000 di Indian Wells 2022. Terzo turno particolarmente amaro per Emma Raducanu, campionessa degli Us Open 2021, la quale non riesce a trovare la continuità che ha contraddistinto, nei grandi tornei, il finale di stagione scorso. La britannica ha salutato il torneo cedendo in tre set a Petra Martic, con la croata infine superiore per 6-7(3), 6-4, 7-5. Dopo aver vinto in lotta il primo parziale, la giovane Raducanu ha lasciato per strada una frazione; questo per poi portarsi sul 5-4 e servizio nel set risolutivo. Tanti, troppi errori in manovra, spesso di rovescio, suo colpo-lampo, e Martic sorniona a rosicchiare punti, game, set e infine la partita. Croata pragmatica, risoluta, accorta tatticamente, abile a punire una Raducanu ancora per certi versi troppo acerba tennisticamente.
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Avanti invece, rispettando il pronostico, Iga Swiatek, Ljudmila Samsonova e Madison Keys; la polacca ha rimontato un set a Clara Tauson per il 6-7(3), 6-2, 6-1 finale, mentre la russa e l’americana hanno superato rispettivamente Danka Kovinic per 6-4, 7-6(4) e Alison Riske per 7-6(4), 6-1. Giornata ricca di spettacolo e grandi colpi, contraddistinta generalmente dall’uscita di scena di Raducanu. Occhi puntati e riflettori, però, anche su Swiatek, non più una sorpresa sul veloce dopo l’abitudine a considerarla favorita quasi contro chiunque sul rosso. Dopo gli Australian Open, infatti, la polacca proverà a confermarsi ad altissimi livelli anche sul cemento outdoor, con l’intento di giungere sino in fondo negli States.
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