Nell’unico match femminile in programma sul campo centrale prosegue senza intoppi il cammino di Serena Williams, testa di serie n°1 e detentrice del trofeo, che si sbarazza per 7-5 6-0 di un’avversaria sulla carta “tosta” come Svetlana Kuznetsova. Ai quarti di finale per l’americana ci sarà Anastasia Pavlyuchenkova che ha liquidato senza patemi 6-3 6-3 Coco Vandeweghe (giustiziera a sua volta nel turno precedente di Roberta Vinci, ultima italiana rimasta in gara). I pronostici sono tutti per la Williams, che nei cinque precedenti ha perso appena un set contro la venticinquenne russa.
Anche Venus Williams, qui campionessa ben cinque volte, ha dato prova di essere in un buon periodo di forma. La trentaseienne ha eliminato Carla Suarez Navarro con il punteggio di 7-6(3) 6-4. Venus non aveva di fronte “un’erbivora doc” senza dubbio, ma le va riconosciuto il merito di aver saputo reagire a situazioni di difficoltà (in particolare nel primo parziale) e di essersi saputa imporre contro un’avversaria comunque ostica per molte sue colleghe. Ai quarti per lei ci sarà la sorpresa kazaka Yaroslava Shvedova che ha superato 6-2 6-4 Lucie Safarova, semifinalista qui due anni fa.Le speranze americane restano quindi aggrappate alle Williams, mentre Madison Keys (n°9 tabelllone) ha fallito l’assalto alla numero cinque del seeding. Simona Halep si è infatti imposta in rimonta (6-7 6-4 6-3 lo score) sulla giovane promessa del tennis a stelle e strisce.
Angelique Kerber (n°4 seeding) non fatica, come da pronostico, contro la giapponese Misaki Doi, 6-3 6-1 il punteggio per la vincitrice dell’ultimo Australian Open, che nel terzultimo atto si giocherà la semifinale proprio con la Halep. La partita più lottata del giorno è stata sicuramente quella che ha visto Dominika Cibulkova (n°19) abbattere al termine di una vera e propria lotta la testa di serie numero tre, la polacca Agnieszka Radwanska. La slovacca, fresca vincitrice dell’International WTA di Eastbourne, ha prevalso in rimonta 6-3 5-7 9-7 al terzo set, al termine di un match durissimo e intenso sia dal punto di vista fisico che psicologico, nonché ricco di colpi spettacolari, grazie al talento delle due protagoniste. Ai quarti il compito di fermare questa “lanciatissima” Cibulkova sarà nelle mani di Elena Vesnina, che ha prevalso a sua volta in tre set nel derby russo con Ekaterina Makarova (5-7 6-1 9-7 il punteggio). Tra le due i precedenti sono di perfetta parità (3 vittorie a testa)
(1)S.Williams b. (13)S.Kuznetsova 7-5 6-0
A.Pavlyuchenkova b. C.Vandeweghe 6-3 6-3
(19)D.Cibulkova b. (3)A.Radwanska 6-3 5-7 9-7
E.Vesnina b. E.Makarova 5-7 6-1 9-7
(5)S.Halep b. (9)M.Keys 7-6(5) 6-4 6-3
(4)A.Kerber b. M.Doi 6-3 6-1
(8)V.Williams b. (12)C.Suarez-Navarro 7-6(3) 6-4
Y.Shvedova b. (28)L.Safarova 6-2 6-4