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Wimbledon: ok Gauff e Raducanu, fuori Mirra Andreeva e Zheng

La prima giornata di Wimbledon è appena terminata. Avanzano Gauff, Raducanu, Osaka e Sakkari. Fruhvirtova sorprende la giovanissima Andreeva e cade la testa di serie numero 8 Zheng

TABELLONE AGGIORNATO

Coco Gauff in scioltezza contro Caroline Dolehide. Nel derby americano la numero 2 del tabellone lascia soli tre game alla connazionale chiudendo 6-1 6-2 in poco più di un’ora. La classe 2004 si conferma come una delle grandi favorite alla vittoria finale, visto il forfait di Sabalenka e lo storico non eccellente di Swiatek su erba. Al secondo turno Gauff affronterà la numero 142 del mondo Anca Alexia Todoni, reduce dalle qualificazioni, che ha battuto la lucky loser Olga Danilovic 7-5 6-1 in un’ora e 23 minuti di gioco. La rumena, che viene da diverse vittorie sorprendenti nelle quali come i successi su Birrell e Parrizas-Diaz, non dovrebbe rappresentare un grosso ostacolo per la numero 2 del mondo. Emma Raducanu continua la risalita verso la top 100 e batte la messicana Renata Zarazua 7-6(0) 6-3 in quasi due ore di gioco. Buone indicazioni da parte della britannica, che al secondo turno avrà subito una difficile sfida con la big server Elise Mertens, uscita vincente dal match con Nao Hibino con il punteggio di 2-6 6-2 6-4. Non sbaglia Naomi Osaka, anche lei a caccia del ritorno in top 100 dopo l’anno di pausa causa maternità. La giapponese batte al terzo set la francese Diane Parry con il punteggio di 6-1 1-6 6-4. Osaka, che potrebbe essere una delle outsider del torneo, se la vedrà con la testa di serie numero 19 Emma Navarro, che ha dominato 6-0 6-2 la cinese numero 470 del mondo Qiang Wang. Cade la numero 8 del tabellone Qinwen Zheng. La cinese, dopo aver vinto il primo set contro la neozelandese Lulu Sun, crolla inaspettatamente prendendo 6-2 6-4 dalla numero 123 del mondo. Sun, proveniente dalle qualificazioni, affronterà la qualificata Yulia Starodubtseva, che ha battuto 6-4 6-3 la belga Alison Van Uytvanck. Nonostante l’erba non sia la sua superficie preferita, Maria Sakkari avanza al secondo turno. La testa di serie numero 9 ha battuto 6-3 6-1 l’americana qualificata McCartney Kessler. La greca se la vedrà con l’olandese Arantxa Rus, che ha sconfitto 6-2 6-3 la cinese Yue Yuan. Una grande Paula Badosa vince e convince contro Karolina Muchova. La spagnola ha dominato l’incontro chiudendo 6-3 6-2 in neanche un’ora e mezza. La numero 93 del ranking andrà a caccia del terzo turno contro la 17enne Brenda Fruhvirtova, che ha vinto il derby tra classe 2007 con Mirra Andreeva. Successo in rimonta per la ceca, che ha avuto la meglio della russa con il punteggio di 1-6 6-3 6-3. La sorella di Mirra, Erika, avanza da lucky loser (grazie a forfait di Sabalenka) e batte l’americana Emina Bektas 7-6(5) 3-6 6-3 in quasi due ore e venti minuti di tennis. Andreeva giocherà con la croata Donna Vekic che ha rimontato la cinese Xiyu Wang 3-6 6-3 6-4. Continua a impressionare la classe 2004 Diana Shnaider che, dopo la vittoria nel 500 di Bad Homburg, batte in rimonta la ceca Karolina Pliskova 4-6 6-4 7-5 in due ore e mezza di gioco. Al secondo turno avrà l’americana Sloane Stephens, che ha rifilato un doppio 6-3 alla francese Elsa Jacquemot. Non sbaglia Daria Kasatkina, che continua a vincere dopo il successo a Eastbourne e lo fa contro la cinese Shuai Zhang con il punteggio di 6-3 6-0. Al secondo turno non dovrebbe esserci un’avversaria tanto più impegnativa. La wild card britannica Lily Miyazaki cercherà un improbabile terzo turno dopo la vittoria di oggi con Tamara Korpatsch. Bianca Andreescu non sbaglia all’esordio e domina la rumena Jaqeline Cristian con il punteggio di 6-4 6-2. La canadese ora avrà la ceca Linda Noskova, che ha battuto la nostra Sara Errani 7-6 6-1.

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