Roger Federer ha concesso un’intervista al The Wall Street Journal e ha parlato anche dell’esperienza a Wimbledon come spettatore: “Mio padre è venuto da me e mi ha chiesto: ‘Non ti piacerebbe essere in campo in questo momento, invece di stare seduto qui sugli spalti?’ La mia risposta è stata chiara: ‘Per Dio, no. Sono molto felice di essere seduto ‘. Mi sono sentito felice, lì seduto a godendomi lo spettacolo, invece che in campo a giocare. Un anno fa, quando ero in campo per l’anniversario del campo centrale, avevo la sensazione di non voler essere lì. Era importante che io fossi presente, ma sentivo che qualcosa non andava. Quest’anno, sono davvero felice di essere tornato. E le persone sembravano felici di vedermi così”. Si è poi parlato della routine odierna del campione di tennis, in una realtà diversa da quella dell’atleta professionista di qualche tempo fa: “Lascio i bambini a scuola, poi vado subito in palestra. Ho avuto alcuni problemi al ginocchio, quindi sto facendo riabilitazione. Non posso fare troppo cardio: faccio più esercizi con i pesi, di rafforzamento dei muscoli addominali e quadricipiti. Ho lo stesso fisioterapista da sette anni, lo vedo quattro volte a settimana. Quando sono con lui si pensa ai trattamenti, massaggi, stretching e alcuni esercizi”.
Wimbledon, Federer: “Mi sono sentito felice sugli spalti, non volevo essere in campo”
Roger Federer - Photo by Ben Solomon