“È la vittoria più bella della carriera. Per ora. Prima del match sapevo che sarebbe stata la più difficile”. Matteo Berrettini è al settimo cielo dopo la bellissima vittoria contro Diego Schwartzman nel match valevole per il terzo turno di Wimbledon 2019. “Sapevo sarebbe stata dura con Diego, ero pronto anche se all’inizio un po’ meno – ha proseguito il giocatore romano dopo la vittoria per 6-3 al quinto – Accettavo poco quello che accadeva e non riuscivo a concentrarmi. Un meccanismo strano che mi era successo anche a Roma contro di lui”. Adesso agli ottavi di finale se la vedrà lunedì contro Roger Federer: “ Voglio godermela al 100%, ma voglio entrare in campo in maniera decisa per metterlo in difficoltà e vincere poi se sarà più bravo di me pazienza – ha affermato Berrettini – Sarà un sogno che si avvererà, mi sento orgoglioso di me stesso. Bisogna continuare a crederci”. Per Matteo, Federer è sempre stato un idolo: “Ho visto Roger da bambino, ho capito che non era un sogno quello che stavo facendo, e che stavo diventando un vero tennista quando ho visto me e Roger nello stesso draw. Come si batte? Cercherò di concentrarmi sul mio servizio”.