Lorenzo Musetti batte Constant Lestienne per 4-6, 7-6(4), 6-2, 6-2 e supera il primo turno di Wimbledon 2024. Sorpassate alcune difficoltà d’approccio, in una giornata tutt’altro che esaltante, il carrarino ribalta l’inerzia dell’incontro dopo una sospensione per pioggia che lo vedeva indietro nel punteggio a causa di un set e un break di svantaggio. Si apprezza soprattutto la reazione caratteriale dell’azzurro, dopodiché è arrivata di conseguenza anche quella tecnica, sebbene fosse già in partenza superiore all’avversario francese da quel punto di vista. Al secondo turno, Musetti affronterà uno tra Luciano Darderi e Jan Choinski.
IL RESOCONTO DI MUSETTI-LESTIENNE
PRIMO SET – Un avvio lento quello dell’azzurro, già costretto a inseguire dal terzo game: un paio di dritti fuori misura, gambe lente e atteggiamento remissivo consegnano la fiducia necessaria a Lestienne. Il francese fa il suo, mescola bene le carte tra cambi di velocità e traiettorie al servizio ma la sensazione è che non debba strafare. Musetti si tiene a galla evitando a più riprese il doppio break di ritardo, ma capitola sul 6-4 senza mai trovare la chiave in risposta.
SECONDO SET – Si attende la reazione fisica e mentale del finalista del Queen’s, che però non arriva e la storia si ripete. Break nel terzo gioco dopo la stecca di rovescio, 4-1 ‘pesante’ evitato per un soffio e al cambio campo l’autocritica è feroce: “Faccio schifo!”. Uno sfogo da ‘Muso’, dopo il quale riesce solitamente a riscattarsi. In seguito, la sospensione per pioggia sul 3-2 15-15, con break in favore dell’azzurro immediatamente dopo la ripresa per l’importante 3-3. Da quel momento, caos puro e break su break tra i due tennisti, con la battuta diventata soltanto una variabile di poco conto: tie-break decisivo e Lestienne molto falloso, sino al 7-6(4) significativo per un Musetti non al meglio.
TERZO SET – L’azzurro entra con un altro piglio nel fondamentale parziale dopo aver vinto il tie-break e approccia immediatamente bene. Break immediato del giovane carrarino grazie a una sublime demi-volée per l’1-0. Da quel momento, trattasi di un vero e proprio monologo italiano, con doppio break nel quinto game e parziale in discesa; Lestienne non trova la forza soprattutto mentale per ribaltare l’inerzia per l’ennesima volta nell’incontro e cede sul 6-2 senza mai rendersi davvero pericoloso
QUARTO SET – Copione praticamente identico al terzo parziale, con Musetti bravo a strappare il servizio all’avversario nel terzo game e a ripetersi nel quinto, così da garantirsi un doppio break valso sostanzialmente il passaggio del turno. Con un Lestienne oramai sfiduciato e dal linguaggio del corpo significativo, Musetti affonda il colpo trovando solidità soprattutto con il dritto, sino al 6-2 che chiude le danze.