Appuntamento con la prima vittoria a Wimbledon rinviato per Matteo Arnaldi, che nell’edizione 2024 dei Championships cede a Frances Tiafoe. Il tennista sanremese va avanti due set a zero, prima di subire la rimonta della testa di serie numero 29 del seeding, che si impone con il punteggio di 6-7(5) 2-6 6-1 6-3 6-3. Ancora una volta un Arnaldi che nei momenti di difficoltà tende a voler spesso strafare, incappando in errori dettati dalla fretta. Una vittoria importante, invece, per Tiafoe, in un periodo di certo non dei più semplici a livello di risultati e prestazioni.
LA CRONACA DI ARNALDI-TIAFOE
E’ un dominio dei servizi nei primi otto games, poi all’improvviso Arnaldi si ritrova in difficoltà sul 4-4, quando commette un doppio fallo sullo 0-15 e con un altro errore cede per la prima volta la battuta a quindici. Tiafoe ha la ghiotta opportunità di servire per il set, ma la spreca malamente, dato che con un doppio fallo restituisce immediatamente il break all’avversario. Si arriva al tie-break, dove l’azzurro va subito avanti di un minibreak, si procura tre palle set e la terza è quella giusta per il 7-6(5).
Tiafoe sembra poter reagire e ottiene il break che vale il 2-0 nel secondo parziale. Si tratta, però, di un fuoco di paglia: come accaduto nella prima frazione, concede il controbreak ed entra in rottura prolungata. Sono addirittura sei i games consecutivi di Arnaldi, che tra un errore e l’altro dell’americano si aggiudica il set per 6-2.
All’improvviso il match cambia, con il tennista sanremse che si spegna e inizia lui a regalare molto a suo avversario. Anche in questa frazione, come accaduto nelle prime due, Tiafoe trova il break portandosi avanti sul 3-1. Questa volta, però, non lo restituisce e piazza un bel parziale che gli permette di conquistare il set per 6-1.
Il quarto set segue i servizi nella sua prima fase, poi sul 3-2 è Arnaldi il primo ad avere un’occasione, ma non concretizza la palla break che l’avrebbe avvicinato alla vittoria. Il contraccolpo è di quelli pesanti dopo che Tiafoe tiene il servizio ai vantaggi, perché l’americano piazza un altro parziale spezzagambe di quattro games a zero che gli consentono di portare il match al quinto.
