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Wimbledon 2024, Alcaraz: “Medvedev è un muro, difficile giocarci contro”

Carlos Alcaraz
Carlos Alcaraz - Foto Ray Giubilo

Carlos Alcaraz prosegue la sua rincorsa verso la conferma del titolo di Wimbledon e in semifinale ritroverà Daniil Medvedev. Il russo ha superato al quinto il numero 1 al mondo Jannik Sinner, confermandosi competitivo anche sull’erba. “Riesce a raggiungere qualsiasi palla, è come giocare con un muro – le parole del tennista spagnolo in conferenza -. Senti di aver giocato un colpo incredibile e lui è già lì a ribatterlo, non è semplice affrontarlo”.

Alcaraz nei quarti ha superato l’americano Tommy Paul, che lo aveva già sconfitto in due occasioni. “Cerco sempre di trovare delle soluzioni, sono consapevole che non posso giocare sempre il mio tennis migliore. Quello che hanno insegnato i Big3 è che si deve vincere anche nei giorni che non sono l’ideale. Questo è quello che penso molte volte durante le partite: quando non gioco il mio miglior tennis, cerco di trovare delle soluzioni per migliorarlo e battere il mio rivale. A volte è difficile farlo, ma oggi il mio livello era abbastanza buono”.

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