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Wimbledon 2022, tabellone azzurri e big: Berrettini ok sino ai quarti, Djokovic e Nadal in evidenza

Matteo Berrettini - Foto Ray Giubilo

Il torneo di Wimbledon 2022 garantirà certamente grande intrattenimento e agonismo puro agli appassionati di tennis. Superate le varie controversie relative all’assenza di punti disponibili per il ranking Atp, si può pensare adesso al campo e ai top player che caratterizzano i Championships; l’evento più prestigioso dell’intero circuito sta per iniziare ed è già tempo di bilanci dopo la cerimonia del sorteggio dei tabelloni principali. Al maschile, impossibile non osservare il potenziale percorso dei due favoriti, Novak Djokovic e Rafael Nadal; il serbo sfiderà Soonwoo Kwon al primo turno, mentre lo spagnolo dovrà vedersela con Francisco Cerundolo.

I PERCORSI DI DJOKOVIC E NADAL

Diverse e rilevanti insidie, però facilmente addomesticabili per i pluricampioni Slam; qualora dovesse andare avanti nella competizione di riferimento, Djokovic incontrerebbe uno tra Thanasi Kokkinas e Kamil Majchrzak al secondo turno e Miomir Kecmanovic, eventualmente, al terzo. Al quarto turno attenzione a uno tra Nikoloz Basilashvili, Reilly Opelka e Diego Schwartzman; in caso di quarti di finale, ecco la prima svolta per Djokovic: Carlos Alcaraz o Jannik Sinner per approdare in semifinale, caratterizzata dalla presenza probabile di uno tra Hubert Hurkacz e Casper Ruud. Infine, Djokovic, qualora si spingesse effettivamente sino in finale, potrebbe incontrare il rivale Rafael Nadal o, nuovamente, l’azzurro Matteo Berrettini.

Percorso tutto fuorché soft anche per Nadal stesso, maiorchino che, dopo Cerundolo, avrebbe a che fare potenzialmente con il big server Sam Querrey e l’azzurro Lorenzo Sonego tra secondo e terzo turno. All’altezza del quarto turno, problema specialisti per l’iberico; affronterebbe infatti uno tra Marin Cilic e Botic Van de Zandschulp, pericolosissimi outsider sul veloce. Quarti di finale plausibili contro il vincente del confronto possibile tra Felix Auger-Aliassime e Taylor Fritz, con semifinale seguente con Matteo Berrettini, Stefanos Tsitsipas e Nick Kyrgios. Molti incroci interessanti e ostici, con l’ultimo dei quali che metterebbe di fronte Nadal e uno tra Novak Djokovic, Hubert Hurkacz e Carlos Alcaraz. Tabellone niente male per il campione a Melbourne e Parigi, una vera e propria sequela di sfide come piace a lui.

IL SOGNO DI BERRETTINI

Passando all’Italia, riflettori puntati sul finalista dell’edizione 2021, ossia Matteo Berrettini. Il tennista romano classe ’96 sfiderà il cileno Cristian Garin al debutto; impegno sulla carta non troppo complesso per l’italiano, con il sudamericano tutto fuorché specialista su questa superficie e inoltre non particolarmente in forma. Secondo turno soft per Berrettini contro Marc-Andrea Huesler o Hugo Grenier, per i quali vale lo stesso discorso dedicato a Garin; il tutto considerando l’ottima resa al servizio usuale dello svizzero.

In seguito, in caso di passaggio al terzo turno, il giocatore capitolino incontrerebbe uno tra Jenson Brooksby, Michail Kukushkin e Benjamin Bonzi, atleti già più insidiosi sull’erba; in particolare, lo statunitense possiede un talento articolato, con stile di gioco pericolosamente simile ad Andy Murray. In seguito, quarto turno potenziale con Alex De Minaur o Jack Draper, mentre quarti di finale possibili con Stefanos Tsitsipas, prima vera insidia concreta e pericolosissima per Berrettini; anche in questo caso, però, il giocatore in questione, greco, non esprime il suo miglior tennis su questa superficie. Semi plausibile con Rafael Nadal e finale effettivamente, evidentemente, con Novak Djokovic, per una rivincita da sogno che tutta Italia spera di vedere.

GLI ALTRI AZZURRI E IL DUO KYRGIOS-ALCARAZ

In riferimento agli altri italiani, da segnalare il tabellone complesso di Jannik Sinner, l’ennesimo sul palcoscenico Slam; l’altoatesino affronterà il veterano Stan Wawrinka, wild card, già all’esordio, con potenziale confronto con Carlos Alcaraz già al quarto turno. Esordi complicati anche per Fabio Fognini (vs Tallon Griekspoor), Andrea Vavassori (vs Frances Tiafoe), Lorenzo Musetti (vs Taylor Fritz) e Lorenzo Sonego (vs Denis Kudla, specialista). Certamente nulla di semplice, ma ciò che è certo è che ci si divertirà. Da non sottovalutare, inoltre, i particolari debutti di Nick Kyrgios e Carlos Alcaraz; l’australiano si scontrerà con l’outsider Paul Jubb, mentre lo spagnolo con Jan-Lennard Struff, da poco nuovamente attivo e performante sull’erba.

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