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“Ho giocato una partita molto solida e ho messo tutto in pratica molto bene. Nelle precedenti gare ho avuto qualche alto e basso ma oggi, nonostante abbia perso alcuni punti, sono rimasta molto concentrata. Sono molto soddisfatta del risultato. Per me è un grande miglioramento”. Tra le tante sorprese di Wimbledon 2022 la finale conquistata dalla kazaka adottiva Elena Rybakina. La 23enne nata a Mosca è intervenuta in conferenza stampa al termine della semifinale vinta contro Simona Halep.
“Non mi aspettavo di essere nella seconda settimana, ancora meno di arrivare in finale. Ho sempre creduto si poter raggiungere questo traguardo, ma è stata dura a causa degli infortuni che ho subito. Non ho fatto una buona preparazione prima di Wimbledon, per questo mi sono sentita più rilassata – racconta Rybakina -. Questo mi ha permesso di superare tutte le partite fino ad ora. Posso dire che questa è la prima volta che mi diverto ogni giorno in cui gioco”.
Sulla sua madrepatria, la Russia: “Gioco per il Kazakistan da un po’ di tempo. Si sono fidati di me, sono molto felice di rappresentare questo Paese. Ho giocato alle Olimpiadi, alla Fed Cup… Sono nata in Russia, sì, ma rappresento un altro Paese. Mi alleno in Slovacchia, a Dubai e sono in continuo viaggio. Anche il presidente della mia federazione è venuto a vedermi giocare. E’ stato un onore”.
Sulla finale contro Ons Jabeur: “Sono sempre state partite difficili contro di lei. Sta giocando molto bene da molto tempo, soprattutto quest’anno. Sarà sicuramente molto difficile. L’ho incontrata per la prima volta molto tempo fa, in un torneo WTA 125. È stata molto gentile con me. Tutto ciò che ha ottenuto finora è incredibile. So come gioca Ons, la conosco perfettamente. Ci conosciamo entrambe molto bene”.
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