Per la prima volta nella centenaria storia di Wimbledon si giocherà anche nella domenica della prima settimana. L’organizzazione del torneo ha infatti deciso di abbandonare la tradizione della giornata di riposo nel Middle Sunday. E nel giorno in cui saranno celebrati anche i 100 anni del Centre Court, prenderanno il via gli ottavi di finale dei Championships, con ben otto partite di singolare in programma: quattro per il tabellone maschile e quattro per quello femminile.
GLI OTTAVI FEMMINILI
Ad aprire le danze nel day 7 sarà la sfida tra Caroline Garcia e Marie Bouzkova, che andrà in scena sul Campo 2 a partire dalle ore 12. La francese è reduce da otto vittorie consecutive e dal titolo conquistato a Bad Homburg; la ceca però ha vinto l’unico precedente: 6-3 6-0 agli ottavi di Eastbourne del 2021.
Chi vincerà la sfida sopra citata se la vedrà o con Ons Jabeur o con Elise Mertens. La testa di serie numero 2, dopo la sorprendente eliminazione di Iga Swiatek, è adesso la prima pretendente alla vittoria finale. La tunisina, inoltre, non ha ancora perso un set in tutto il torneo e ha ceduto solamente due volte la battuta. Mertens non partirà quindi di certo da favorita, ma la belga si è resa protagonista di una grande prestazione contro Angelique Kerber al terzo turno; la fiamminga ha vinto anche l’unico precedente: 6-3 7-5 al terzo turno degli US Open 2021.
Il match tra la britannica Heather Watson e la tedesca Jule Niemeier aprirà il programma sul Centre Court a partire dalle 14:30. In Watson sono riposte, per quanto riguarda il tabellone femminile, tutte le speranze del pubblico di casa. La britannica ha già vinto tre partite complicate e conquistato anche l’unico confronto diretto; la tedesca sembra comunque essere di un altro livello rispetto alla sua prossima avversaria.
La sfida inedita tra Jelena Ostapenko e Tatjana Maria, in programma sul Campo 1, completa il quadro della prima giornata di ottavi femminili. La venticinquenne di Riga ha perso un solo set nelle tre precedenti partite, ma la trentaquattrenne tedesca gioca benissimo sull’erba e ha già sorpreso Sorana Cirstea all’esordio; così come Maria Sakkari al terzo turno.
GLI OTTAVI MASCHILI
Sul Campo 2 si aprirà anche il programma degli ottavi maschili, con il match tra David Goffin e Frances Tiafoe. Il belga vuole bissare il risultato ottenuto nel 2019, quando fu sconfitto solamente da Novak Djokovic nei quarti di finale; mentre l’americano centrerebbe il suo primo quarto di finale in uno Slam. I precedenti sorridono al belga (4-1 in suo favore), ma i due giocatori non si sono mai affrontati sull’erba.
Spazio poi sul Campo 1 a Cameron Norrie e Tommy Paul, con il tennista di casa che parte leggermente favorito. Occhio però alle qualità e all’imprevedibilità dell’americano; sui campi di Church Road, lo statunitense non ha ancora perso un set. Parità assoluta (2-2) per quanto riguarda i confronti diretti, ma Norrie ha vinto con un doppio 6-3 l’ultimo precedente, quello giocato in semifinale a Delray Beach quest’anno.
SINNER-ALCARAZ PER LA SUPREMAZIA NEXT GEN
Non prima delle 15 sul Campo Centrale sarà la volta della sfida del giorno: Jannik Sinner contro Carlos Alcaraz. Sarà l’ottavo di finale Slam più giovane da quando Juan Martin Del Potro e Kei Nishikori si affrontarono agli US Open del 2008; l’altoatesino, nonostante le vittorie convincenti ottenute nei primi tre turni, non partirà di certo da favorito. Dopo un esordio complicato, Alcaraz ha messo in mostra tutte le sue qualità anche su una superficie complicata come l’erba. I precedenti non sorridono a Sinner: l’unico incrocio a livello di circuito maggiore risale al primo turno del Masters 1000 di Parigi-Bercy del 2021; in quell’occasione, lo spagnolo si impose con il punteggio di 7-6(1) 7-5. Per trovare la prima sfida tra i due bisogna invece tornare al Challenger di Alicante nel 2019, dove vinse ancora Alcaraz, con il punteggio di 6-2 3-6 6-3. Sinner è inoltre in serie negativa da cinque partite contro un top-10 negli Slam: su sei confronti, ha infatti vinto solo il primo, quello giocato con Alexander Zverev agli ottavi del Roland Garros.
I RECORD DI NOLE
Chiuderà il programma il sei volte vincitore ai Championships, Novak Djokovic. Il serbo affronterà in una sfida inedita il debuttante olandese Tim Van Rijthoven; il tennista dei Paesi Bassi ha dimostrato di saper sorprendere sull’erba, ma, se dall’altra parte della rete troverà la migliore versione di Nole, avrà davvero pochissime chance di vittoria. Djokovic è a caccia del quarto di finale numero 14 all’All England Club, ha vinto le ultime 24 partite giocate a Wimbledon e non ha ancora voglia di fermarsi.
