Il tennista spagnolo Carlos Alcaraz, alla vigilia dell’inizio dell’edizione del 2022 di Wimbledon, ha spiegato il suo rapporto con la superficie: “Il mio gioco è adatto all’erba. Ma il fatto è che su questa superficie devo ancora capire come muovermi. La cosa più difficile per me è muovermi. Giocare aggressivo, cercando di andare a rete e’ la parte migliore del mio tennis, ma la devo portare da altre superfici a questa. Guardo e riguardo gli allenamenti dei migliori giocatori per rubare loro i segreti della stabilità in campo. L’altro giorno mi sono allenato con Dan Evans, uno che sa molto su come ci si comporta su quest’erba. E poi guardo sempre i video di Federer, Djokovic, Rafa, e anche Murray”.
L’iberico è reduce da un’infiammazione al gomito che non gli ha permesso di lavorare al meglio: “Non sono riuscito a prepararmi bene per Wimbledon quest’anno, ma vengo sempre a ogni torneo pensando di essere in grado di fare un buon risultato o addirittura di vincere. Da quando ero bambino rimanevo affascinato dalla grandi partite sul Centre Court, dalla tv. Già giocare questo torneo per me è importante, ma proverò a passare il maggior numero di turni per aver la gioia di giocare su quel campo”.