Sofia Kenin - foto Ray Giubilo
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La giornata di mercoledì 30 giugno ha offerto match di primo e secondo turno agli appassionati di tennis femminile, per quanto concerne Wimbledon 2021. Esordi positivi delle connazionali Aryna Sabalenka e Vika Azarenka, rispettivamente superiori a Katie Boulter per 4-6, 6-3, 6-3 e Katerina Kozlova per 6-1, 6-3. La più giovane delle due ha rischiato contro la britannica, commettendo sin troppi errori in costruzione ed esternando un nervosismo tutt’altro che inusuale; una tensione ormai quasi naturale in titoli Slam. Ripresasi dal secondo set, Sabalenka ha chiusi conti repentinamente. Azarenka, invece, non ha avuto problemi a domare l’onda d’urto dell’opponente ucraina. Successo anche per Elise Mertens, letteralmente dominante ai danni di Lin Zhu e vittoriosa per 6-2, 6-0. La belga ha contato sul proprio servizio devastante e non ha concesso chance all’avversaria durante i propri turni di risposta.
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Non solo gioie per le tenniste più attese in Gran Bretagna, ma anche clamorose sorprese e dunque delusioni. Belinda Bencic e Sofia Kenin, infatti, sono rimaste intrappolate nella morsa strutturata da Kaja Juvan e Madison Brengle. La slovena ha sconfitto la svizzera per 6-3, 6-3, mentre la statunitense ha superato la connazionale per 6-2, 6-4. Dominio inaspettato e per certi versi clamoroso di Brengle nei confronti di Kenin, testa di serie numero quattro e con due titoli Slam in bacheca; la pesantezza di palla della più esperta americana, oltre che un’affezione alla superficie differente per caratteristiche, ha deciso le sorti dell’incontro. Rapidità nei colpi e d’esecuzione hanno invece giovato alla prestazione di Juvan, che ha eliminato la più quotata Bencic, testa di serie numero 9.
Rimanendo nel contesto delle sorprese, da segnalare l’insuccesso di Ekaterina Alexandrova per mano di Maria Osorio Serrano, quest’ultima prevalente per 6-2, 7-5. Risultato sorprendente se valutato dall’esterno, considerando le qualità delle due giocatrici sul veloce; la colombiana, più incline ai successi sul rosso, ha sgretolato le sicurezze della russa grazie alle sue giocate tattiche e sagaci. Tornando alle vittorie delle migliori giocatrici del circuito, sorridono anche Garbine Muguruza e Iga Swiatek, nettamente vittoriose rispettivamente su Vera Zvonareva per 6-1, 6-3 e Lesley Pattinama Kerkhove per 6-1, 6-4.
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