Karolina Pliskova, dopo aver perso in finale a Wimbledon contro Ashleigh Barty, ha raccontato le sue sensazioni in conferenza stampa. La tennista ceca non ha voluto fare, di questa sconfitta, un dramma e ha dichiarato di voler continuare a provare di vincere uno Slam: “Non è facile analizzare così presto – spiega la numero 13 del mondo – quanto è accaduto in campo: ci sono troppe emozioni nella mia testa, ma non ho intenzione di fare drammi. Qui a Wimbledon non mi sono mai trovata benissimo, non è di certo il torneo che preferisco, perché non amo molto le condizioni in cui si gioca. Dunque, sono orgogliosa di essere arrivata fino alla finale: quest’anno c’è stata un’atmosfera fantastica e ho ricevuto tanto affetto da parte del pubblico. Ho perso e devo accettarlo, ma tornerò più forte: sogno da sempre la vittoria in uno Slam e non smetterò di provarci proprio adesso. Questo torneo è stato molto importante per permettermi di capire ancora meglio che posso farcela, anche se ci ho sempre creduto nel corso della mia carriera, ma in tanti forse no. Questo ha reso le cose più complesse: è difficile provarci fino in fondo se senti che sei l’unica a crederci”.
Pliskova, adesso, farà di tutto per ottenere un altro risultato di prestigio in questo 2021, magari riuscendo ad alzare il trofeo: “Come già detto, ora ho più consapevolezza nei miei mezzi e penso di poter fare grandi cose nella restante parte di stagione. Porterò con me quest’esperienza nel prossimo Major, ossia gli US Open. Si tratta di un torneo che mi piace molto e in cui ho già raggiunto una finale, quindi potrebbe succedere di nuovo e, chissà, magari questa volta potrei vincere io“.
