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Hubert Hurkacz si risveglia a Wimbledon! Il tennista polacco, che non vinceva un match dal Masters 1000 di Montecarlo, raggiunge i quarti di finale all’All England Club, grazie alla vittoria in 5 set ai danni di Daniil Medvedev. 2-6 7-6 3-6 6-3 6-3 il punteggio finale in favore della testa di serie numero 14, che domani affronterà Roger Federer per provare a trovare un posto in semifinale. Il finalista degli Australian Open, invece, deve abbandonare l’idea di diventare il nuovo numero 1 del mondo: ad approfittarne è Novak Djokovic, che, alla sua settimana numero 328 ai vertici della classifica ATP, è già sicuro di mantenere la prima posizione anche al termine di questo torneo.
Il primo set vede un Medvedev molto centrato: il russo perde solo 2 punti al servizio, trova altrettanti break e chiude con un 6-2 molto netto. A quel punto, il polacco entra in partita e comincia a macinare tennis, inizia a servire come nei match precedenti e alza il proprio livello. Il numero 2 del mondo, dal canto suo, continua ad avere grande tranquillità alla battuta e non concede neanche la minima occasione al suo avversario. Hurkacz è l’unico a trovarsi leggermente in difficoltà: sotto 4-5 mentre serve per rimanere nel set, viene trascinato ai vantaggi, ma riesce, anche in questo caso, a portare a casa il game. Di conseguenza, si arriva al tiebreak ed è il campione di Miami a prevalere, grazie ad un perentorio 7-2.
Nel terzo parziale, si torna su un copione più simile alla frazione d’apertura: Medvedev conquista un break in apertura, ha tantissime chance per andare avanti di due turni di risposta (non sfruttate), ma non trema mai alla battuta e non concede neanche una palla break al suo avversario, come già accaduto sia nel primo che nel secondo set. Il break del secondo game, dunque, viene confermato fino alla fine e il russo ora si trova ad un solo set dai quarti di finale.
Da qui in poi, cambia tutto: il polacco trova una sicurezza sempre maggiore e tiene l’equilibro nella quarta frazione. Sul 4-3 in suo favore, arriva la pioggia e si è costretti alla sospensione. Il match, dunque, viene interrotto e, arrivati ad un certa ora, anche rimandato alla giornata di oggi, in cui ricomincia sotto il tetto del Centre Court. Alla ripresa, vediamo un Medvedev che non è nemmeno lontano parente del giocatore sceso in campo ieri, mentre Hurkacz è molto concentrato e sembra credere nella rimonta. Non a caso, arriva subito un break a freddo per il polacco, che, strappato il servizio al russo nell’ottavo gioco, chiude con il servizio per 6-3 e rimanda il verdetto al set decisivo. Nel quinto parziale, sono solo 4 i punti concessi dal numero 14 del seeding alla battuta in altrettanti turni di servizio, mentre il 2° tennista al mondo inizia a soffrire in tutti i game, subendo il break in ben due occasioni: l’ultima è quella decisiva e Hurkacz chiude i conti per 2-6 7-6 3-6 6-3 6-3, qualificandosi per i suoi primi quarti di finale in uno Slam.
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