Roger Federer approda ai quarti di finale di Wimbledon 2021 dopo aver battuto Lorenzo Sonego in tre set col punteggio di 7-5 6-4 6-2 in poco più di due ore e dieci di gioco e con una pausa per la chiusura del tetto a causa del diluvio di mezzo che peraltro è stata decisiva nel momento chiave del primo set. Lo svizzero non perdona l’azzurro pur giocando in maniera altalenante, il piemontese parte bene e nel primo set se la stava giocando ad armi pari, salvo però crollare tra il secondo e soprattutto il terzo set. Sull’erba amica dove ha già trionfato in lungo e in largo, Federer prosegue nel suo cammino.
Primo set ricco di emozioni e colpi di scena. Dopo due turni più o meno agevoli a testa, nel quinto game Sonego passa dal 40-0 a una palla break da annullare. Ci riesce e deve annullarne altre due ai vantaggi, per poi riuscire a tenere la battuta allungando sul 2-3. Ma è ormai chiaro che lo svizzero vuole fare sul serio e nel successivo turno in risposta stavolta trova il break che gli consente di portarsi poi sul 5-3. Ma nel decimo game a sorpresa Sonego risponde alla grande, la leggenda di Basilea va nel pallone e cede addirittura a zero. L’undicesimo gioco, però, è complicato per Sonny, che consente allo svizzero di pareggiare i conti da 40-0 a 40-40. Ai vantaggi, poi ci sono quattro palle break da fronteggiare per Sonego, oltre però a tante opportunità per lui. Dopo le prime tre annullate, comincia a piovere e bisogna interrompere per chiudere il tetto proprio con Sonego al servizio con la palla break da annullare. E quando si torna in campo il piemontese paga lo scotto e con un doppio fallo perde il servizio. Federer va sotto 15-40 nel dodicesimo gioco, ma riesce in qualche modo a spuntarla e vince il set 7-5 faticando però tanto.
Nel secondo set è il quinto game a fare la differenza. Federer alza il livello in risposta e sorprende Sonego portandosi sul 30-40. Sonego annulla la palla break, ma ai vantaggi ce n’è una seconda e stavolta la leggenda di Basilea non perdona. Da qui in avanti si gioca prevalentemente nei turni di Roger, che prima serve bene allungando sul 4-2, poi nei successivi due giri al servizio chiude addirittura a zero, non lasciando davvero alcuna opportunità a Sonny e portandosi avanti di due set. Il terzo set è quello in cui Sonego ha le spalle al muro, ma lo svizzero mette le cose in chiaro fin da subito e trova due break di fila in apertura che indirizzano il parziale verso un netto 6-2 e dunque sul 3-0 nel computo dei set. Diciottesima partecipazione ai quarti di finale per la leggenda di Basilea.