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Ashleigh Barty è la vincitrice di Wimbledon 2021. L’australiana ha battuto in finale la numero 13 al mondo Karolina Pliskova in tre set (6-3, 6(4)-7, 6-3). Dopo un primo momento di completo dominio dell’australiana, la tennista della Repubblica Ceca prova reagisce e ha la meglio al tie-break rimettendo in paritòà il game. Ma un break ottenuto dalla numero uno al mondo all’inizio dell’ultimo parziale è stato determinante.
LA PARTITA – Incredibile partenza di Barty che nei primi tre game del primo set non concede punti ad una Pliskova in enorme difficoltà, conquistando il break nel secondo e nel quarto gioco, dove la tennista della Repubblica Ceca riesce a sbloccarsi mettendo a segno due 15 ma rimanendo a secco di game (4-0). Ma ecco una bella reazione della numero 13 al mondo che nel quinto gioco approfitta di qualche errore di troppo dell’avversaria conquistando il break a zero e il suo primo game del match (4-1). Botta e risposta tra le due tenniste nei successivi due giochi (5-2), ma Barty non cede e conquista il primo parziale (6-3).
Nel secondo set la ceca parte bene conquistando il primo game, ma ecco che l’australiana torna a far male e conquista il break nel terzo game (2-1), complice anche la troppa fallosità di Pliskova. Altra reazione della numero 13 al mondo che nel sesto gioco strappa il servizio all’avversaria (3-3) e passa avanti tenendo bene la battuta (3-4). Nel momento più importante del match la ceca concede un break a Barty (6-5) che ha la possibilità di chiudere il match con il servizio a favore, ma spreca tutto concedendo il controbreak (6-6). Tanti rimpianti per l’australiana al tie-break, chiuso con un doppio fallo e vinto dalla ceca che costringe così l’avversaria a giocarsi tutti nel terzo set.
Comincia nuovamente in salita il terzo set per Pliskova, che nel secondo game subisce un break (2-0) ed è subito costretta a rincorrere una Barty in pieno controllo del parziale. La ceca tiene a zero i successivi due game al servizio (4-2), ma l’australiana non commette errori e, dopo aver salvato una palla break nell’ultimo game, porta a casa la vittoria.
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