Tennis

Wimbledon 2019, Sharapova dopo il forfait: “Amo questo sport e non voglio mollare, ma si sta facendo dura”

Maria Sharapova - Foto Ray Giubilo

Continua il momento di crisi per Maria Sharapova, costretta quest’oggi al ritiro durante il match contro Pauline Parmentier: un nuovo infortunio alla spalla per lei dopo quello sofferto sempre alla spalla mesi fa, a causa del quale si è dovuta operare. Aleggiano ora molti dubbi su un suo possibile ritorno nel circuito: la russa è uscita dal campo piangente, segno di come il dolore non fosse nulla di poco grave.

Nel post-partita la classe ’87 ha espresso la sua amarezza: “Ho sentito un dolore molto acuto al tendine del braccio sinistro durante il secondo set. Non potevo sopportare maggiormente il dolore ed era molto frustrante”. Non possono mancare dei riferimenti all’operazione di qualche mese fa: “Sono molto orgogliosa di essermi operata alla spalla, ora so di aver fatto bene. Stavo recuperando a un buon livello da quell’infortunio, ma essermi infortunata nuovamente mi fa riflettere”.

Sul suo futuro ha poi aggiunto: “Sono sempre stata una persona laboriosa e con capacità di sacrificio. Ho effettuato un test alla spalla e il medico mi ha detto che la lesione può essere grave. Non ho ancora parlato con la mia squadra, però voglio continuare a giocare. Amo questo sport”. La siberiana poi argomenta come lei non debba dimostrare niente a nessuno: “Per me sarebbe più facile dedicarmi ad altre cose e smettere di soffrire. Ho sempre sognato di formare una famiglia, mi piacerebbe avere figli, ma lo farò solo quando avrò smesso col tennis professionistico. Vorrei provare a rientrare nel circuito, ma in questo momento la situazione si fa complicata”.

 

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