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Nel secondo turno del torneo di Wimbledon 2019, Guido Pella supera Andreas Seppi con il punteggio di 6-4 4-6 4-6 7-5 6-1, in tre ore e quaranta minuti di gioco. Venerdì al terzo turno affronterà il vincente del match tra Kevin Anderson e Janko Tipsarevic.
Partita molto combattuta tra Seppi e Pella, giocata praticamente alla pari per quattro set. Il tennista azzurro ha molto da recriminare per come ha sprecato il vantaggio nel quarto set, in cui sembrava in totale controllo dell’incontro. Nel quinto set il tennista argentino è riuscito ad alzare il proprio livello di gioco, approfittando dell’evidente calo dell’italiano. Vittoria nel complesso meritata per Pella, che è parso più cattivo nelle fasi decisive del match.
Il primo set comincia in modo equilibrato: entrambi i tennisti tengono i rispettivi turni di servizio con relativa facilità , senza concedere palle break. Sotto 5-4 il primo ad avere un momento di difficoltà sul proprio servizio è Seppi che concede due set point consecutivi al suo avversario, trovandosi sotto 15-40: dopo averne salvato uno, sul secondo l’azzurro sbaglia una volee di rovescio. Prima frazione dunque in favore di Pella con il punteggio di 6-4 in trentatré minuti.
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A inizio secondo set Seppi si procura nel primo game tre palle break, di cui due consecutive: il tennista argentino è però bravo ad annullarle tutte e a vincere il gioco ai vantaggi, sfruttando al meglio il proprio servizio mancino. Nell’ottavo game Pella ha a disposizione tre palle break consecutive, ma questa volta è il tennista di Caldaro che le annulla tutte, riuscendo poi a tenere il proprio game al servizio. Nel gioco successivo l’azzurro riesce un po’ a sorpresa a breakkare il suo avversario, che si trovava avanti 30-0. Sul 5-4 Seppi non trema e tiene la battuta mettendo a segno anche due ace consecutivi: 6-4 per lui, riequilibrata la situazione.
Nel terzo set il tennista altoatesino ha un piccolo passaggio a vuoto nel secondo game quando si trova costretto a salvare una pericolosa palla break, dopo aver commesso anche due doppi falli consecutivi. Vinto questo turno di servizio, l’azzurro manca però ben quattro palle break, di cui tre di fila, nel gioco successivo: tuttavia Pella spreca due palle game e alla quinta palla break cede il servizio. Avanti 2-1 Seppi salva due palle del possibile contro-break e tiene la battuta ai vantaggi. Il set prosegue piuttosto rapidamente ed entrambi i giocatori non riescono più ad essere incisivi in risposta. Il break ottenuto dall’italiano nel terzo game risulta essere decisivo: anche il terzo parziale è in suo favore con il punteggio di 6-4.
Anche nel quarto set parte meglio Seppi che breakka a trenta nel terzo game – come nel set precedente – approfittando di un paio di errori di Pella, tra cui un doppio fallo sulla palla break. Nel gioco successivo però l’argentino riesce subito a contro-breakkare il suo avversario alla prima opportunità . Sul 2-2 Seppi strappa nuovamente la battuta al tennista sudamericano, questa volta ai vantaggi, portandosi nuovamente avanti di un break. Nell’ottavo game il numero 73 del mondo ha un altro passaggio a vuoto e subisce per la seconda volta nel set un contro-break, anche questa volta a quindici. Nel dodicesimo gioco l’azzurro ha l’ennesimo passaggio a vuoto (due doppi falli sanguinosi) e subisce il break a trenta: 7-5 in favore di Pella, tutto rimandato al set decisivo.
In apertura di quinto set Seppi ha subito una palla break a disposizione, ma Pella la annulla grazie al suo servizio mancino e tiene poi la battuta. Nel secondo gioco l’altoatesino subisce ancora un break, questa volta ai vantaggi, dopo aver mancato anche una palla game. Sotto 3-0 Seppi si ritrova ancora in difficoltà e perde nuovamente la battuta, commettendo anche un grave doppio fallo sulla palla break. Nel quinto game il tennista sudamericano è attento a non fare rientrare in partita l’avversario salvando ben cinque palle break. Nel gioco successivo Pella spreca due match point in risposta, ma la fine della partita è rimandata di pochi minuti: il numero 26 del mondo tiene a trenta l’ultimo turno di servizio, conquistando il parziale decisivo con il punteggio di 6-1.
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