Nel giorno in cui i big Federer e Nadal, pur con partite molto diverse, conquistano il passaggio del turno e l’Italia fa due su due con Berrettini e Fognini, si completa anche il resto del secondo turno per quanto riguarda la parte bassa del tabellone maschile.
LA CRONACA DI FOGNINI-FUCSOVICS
Sbriga velocemente la pratica Kei Nishikori, che sul Centrale piega in meno di due ore la resistenza del britannico Cameron Norrie. 6-4 6-4 6-0 il risultato in favore del nipponico testa di serie numero otto, che adesso sfiderà per un posto agli ottavi Steve Johnson. Decisamente meno agevole la vittoria dello statunitense, che al quinto set riesce ad avere la meglio sul giovane Alex De Minaur (3-6 7-6 6-3 3-6 6-3). Il derby francese del secondo turno va invece a Lucas Pouille, che supera Barrere in tre set e si regala la sfida contro Federer nella giornata di sabato.
Dopo le uscite al primo turno di Zverev, Thiem e Tsitsipas, altre teste di serie se ne vanno dai Championships. Eliminato infatti Marin Cilic: il croato, numero 13 del seeding, viene sconfitto con un triplo 6-4 dal portoghese Sousa che ora se la vedrà con il britannico Evans (6-3 6-2 7-6 a Basilashvili). Fuori di scena anche un altro big server come John Isner: il gigante americano si arrende al quinto set al kazako Kukushkin, che si impone con il punteggio di 6-4 6-7 4-6 6-1 6-4 riuscendo quindi a rimontare alla distanza. Si apre uno spiraglio importante nel tabellone, visto che Kukushkin si giocherà un posto negli ottavi contro il tedesco Jan-Lennard Struff, che ha sconfitto in quattro set il vincitore della settimana scorsa ad Eastbourne Taylor Fritz.
La Francia sorride anche con Jo-Wildfried Tsonga, che dopo aver vinto il primo set al tiebreak chiude più agevolmente gli altri due parziali con un doppio 6-3 ed elimina il lituano Berankis. Il transalpino sarà il prossimo avversario di Nadal. Se Isner e Cilic sono out, i big server sorridono grazie a Sam Querrey, che sui prati torna sempre in auge: lo statunitense annichilisce in tre rapidi set il giovane russo Rublev e adesso se la vedrà con un altro ottimo interprete sul veloce come John Millman. L’australiano ha estromesso dal torneo con un perentorio 6-3 6-2 6-1 la testa di serie numero 31 Laslo Djere.
La partita più tirata della giornata vede però la vittoria di un altro statunitense: Tennys Sandgren ha infatti ragione del francese Gilles Simon (testa di serie numero 20) per 8-6 al quinto set e ora se la vedrà con Fognini. Berrettini invece si giocherà l’accesso agli ottavi contro Diego Schwartzmann: l’argentino, numero 24 del seeding e ora più solido anche sull’erba, liquida per 6-0 6-3 7-5 il tedesco Koepfer.
