Simona Halep supera Cori “Coco” Gauff negli ottavi di finale del torneo di Wimbledon 2019 con il punteggio di 6-3 6-3. Domani ai quarti di finale affronterà la cinese Zhang che ha superato questa mattina in tre set l’ucraina Yastremska. La Halep mette fine al fantastico torneo di Cori Gauff, la giovane promessa del tennis americano. La tennista rumena ha messo in campo la maggior esperienza a questi livelli, pur non giocando in maniera brillante, riuscendo tuttavia a mettere in crisi il gioco della sua avversaria. La statunitense ha disputato comunque una buona partita, dimostrando ancora una volta tutte le sue qualità, ma mettendo anche in mostra le sue lacune, sicuramente migliorabili nel corso del tempo.
Il primo set si apre con un break di Halep in avvio, ma Gauff non si scompone e contro-breakka la rumena nel secondo gioco. Dopo aver mancato due palle break nel quarto game, la giovane americana perde il servizio ai vantaggi nel game successivo. Avanti 5-3 la Halep mette a segno un altro break (a quindici questa volta), decisivo per la conquista del set: 6-3 per lei il primo parziale. Il secondo set continua sulla falsariga del primo: la tennista di Costanza breakka ai vantaggi la sua avversaria nel secondo game. Come nel primo set però la Gauff non si perde d’animo e gioca un fantastico turno in risposta, riuscendo immediatamente a contro-breakkare la rumena. Nel sesto game l’americana sbaglia troppo e perde nuovamente il servizio. Sopra 5-2 la Halep non riesce a concretizzare due match point consecutivi, ma la conclusione dell’incontro è di poco rimandata: la numero sette del mondo tiene il servizio nel gioco successivo, portandosi a casa anche la seconda frazione con il punteggio di 6-3.
Avanza anche Serena Williams: l’americana ha battuto facilmente Carla Suarez Navarro con un doppio 6-2. La tennista statunitense ha sempre mantenuto il controllo delle operazioni, surclassando con la sua potenza il tennis elegante della spagnola, che non è praticamente mai entrata in partita. Quest’oggi l’ex numero uno del mondo è sembrata decisamente più in forma rispetto alle ultime prestazioni, riuscendo a giocare sciolta senza commettere tanti errori. Ai quarti di finale affronterà Alison Riske, giustiziera – un po’ a sorpresa- della numero uno Barty. In apertura di giornata non delude Elina Svitolina, che supera agilmente Petra Martic con un netto 6-4 6-2: la tennista ucraina sta pian piano tornando al suo vero livello di gioco. La sua avversaria di domani sarà Karolina Muchova, vittoriosa a sorpresa nel derby ceco con Karolina Pliskova, dopo una battaglia di oltre tre ore, terminata 13-11 al terzo set. Avanti anche la ceca Strycova che ha battuto in tre set la belga Mertens, brava a rimontare set e break di svantaggio prima di imporsi 6-2 al terzo. Al prossimo turno sfiderà la vincente Johanna Konta che continua a far sognare il pubblico britannico. La tennista inglese ha superato in rimonta l’ex campionessa dei Championships Petra Kvitova: 4-6 6-2 6-4 il punteggio in favore dell’attuale numero 18 al mondo, che torna così in semifinale a Wimbledon dopo due anni. Dopo un primo set in cui la Kvitova è risultata quasi ingiocabile alla battuta, Konta è salita di livello issandosi con grandissima autorità aggiudicandosi il secondo per 6-2 e dilagando sino al 5-1 nel terzo. Johanna deve fare anche i conti con un momento di tensione e tre giochi consecutivi della ceca, ma la rimonta resta incompiuta grazie all’ottimo turno di servizio sul 5-4.