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Si ferma al primo turno l’avventura di Camila Giorgi nella 133esima del torneo di Wimbledon. L’azzurra deve arrendersi per 6-3 6-3 alla 19enne ucraina Dayana Yastremska, che nel prossimo turno affronterà Sofia Kenin.
LA CRONACA – Avvio molto aggressivo in risposta di Camila, che mette subito in difficoltà la giovane ucraina tanto da prendersi una palla break già nel primo game, annullata dalla Yastremska con il servizio, che poi chiude il game ancora una ottima prima. Chance per l’azzurra arriva anche nel terzo game, complici due doppi falli dell’ucraina, il secondo dei quali è fatale nel consegnare il primo break del match alla Giorgi, che conduce 2-1 e servizio. il vantaggio dell’italiana dura molto poco, perché Yastremska reagisce bene e con aggressività in risposta e precisione nei colpi da fondo si riprende subito il break: anche in questo caso, Camila è concentrata e approfitta di un piccolo calo al servizio dell’avversaria per spingere con il dritto e operare l’immediato controbreak che la porta 3-2. Le palle break continuano a fioccare, perché sul 30-30 la Giorgi commette un doppio fallo deleterio, seguito di un dritto lungo di pochissimo ed è ancora parità sul 3-3; l’ucraina riesce finalmente a tenere un turno di servizio e torna a condurre nel punteggio, senza break, sul 4-3. Un ottavo game che sembra essersi messo in discesa per Camila viene ribaltato da un atteggiamento paziente di Yastremska, che sfrutta gli errori dell’azzurra quando lo scambio si allunga e si prende il break che la porta a servire per il primo set. L’ucraina chiude il set con un gran dritto lungolinea che fulmina Giorgi e sigilla il parziale per 6-3: il solo 42% di prime con il servizio è un dato molto significativo per far capire le difficoltà odierne con la battuta per l’italiana, che ha bisogno di ritrovare questo che è uno dei suoi punti di forza.
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Yastremska continua a prendere fiducia con il passare dei minuti, mentre Giorgi continua a soffrire nei suoi turni di servizio: già nel terzo game l’azzurra è costretta a fronteggiare tre palle break (le prime due causate dal rovescio insaccato a metà rete), annullate tutte con delle buone prime. In un game infinito da 16 punti sono un doppio fallo e un dritto in rete di Camila a regalare il break alla 19enne ucraina che si porta così a condurre per 2-1. Aiutata dall’avversaria con un doppio fallo, l’italiana reagisce e si procura due palle del controbreak, ma la Yastremska ne esce benissimo cancellando le due chance con altrettanti vincenti di dritto, chiudendo il game con il servizio per il 3-1. È il punto di svolta definitivo del match, perché l’ucraina trova due splendide risposte con il rovescio che lasciano inchiodate Camila e le valgono il doppio break di vantaggio che di fatto sembrano poter scrivere la parola fine sul match. Giorgi però non molla, approfitta di qualche errore di troppo dell’ucraina causata del rilassamento del punteggio, e recupera subito uno dei due break di ritardo. L’illusione di una rimonta dura l’istante di qualche minuto, perché alla prima chance a disposizione Yastremska è cinica e si prende un altro break per il 5-2 che la porta a servire per il match. Una buona risposta e un doppio fallo sulla palla break aiutano Camila ad accorciare ancora sul 5-3, ma Giorgi non ha il servizio oggi e deve arrendersi con un doppio 6-3 di fronte ad un giovane e promettente prospetto del tennis femminile come Danyla Yastremska.
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