Cori Gauff, a quindici anni, strega anche il campo centrale di Wimbledon. La giocatrice americana annulla un match point a Polona Hercog, la batte in rimonta con il punteggio di 3-6 7-6(7) 7-5 e accede per la prima volta alla seconda settimana di uno slam, lunedì negli ottavi di finale infatti affronterà Simona Halep che ha sconfitto nettamente Victoria Azarenka.
La partita per un’ora di gioco sembra avere una padrona ben definita, un destino abbastanza segnato. Polona gioca molto bene, domina in lungo e in largo e dopo aver vinto la prima frazione di gioco con il punteggio di 6-3 si prende un break di vantaggio anche nel secondo set. Gauff sembra assaporare l’amarezza della sconfitta, ma nonostante i suoi 15 anni esce fuori una personalità semplicemente incredibile: annulla un match point con coraggio, si rimette in partita scaldando anche il pubblico del campo centrale. Adesso c’è davvero partita, il set si trascina al tie-break dove sembra la paura a vincere con scambi condotti per la maggior parte delle volte con back di rovescio. L’americana riesce a spuntarla per 9-7 cambiando totalmente inerzia all’incontro.
Hercog subisce il contraccolpo psicologico e parte malissimo a inizio terzo set, Gauff domina e si invola sul 4-1. Ma la partita non è ancora finita: un turno di battuta tribolato da parte della statunitense rimette totalmente in partita la sua avversaria che prova ad accorciare gli scambi perché sembra non averne più. Ma nonostante tutto c’è match sino al dodicesimo game quando si assiste ad un altro game emozionante: salta ed esulta, è nata una nuova stella. Quindici anni, non serve aggiungere altro.