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L’avventura della 15enne Cori Gauff a Wimbledon non è terminata due giorni fa contro Venus Williams e non termina tantomeno oggi contro Magdalena Rybarikova: nel match valido per il secondo turno di Wimbledon 2019 la statunitense si è imposta per 6-3 6-3 dopo un match dove ha fatto trasparire un’irreale maturità se parametrata alla sua carta d’identità. Ora per lei al terzo turno c’è la partita contro la slovena Polona Hercog.
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L’oggetto misterioso di questi Championships 2019 sfrutta in questa gara il suo ottimo servizio per mettere in difficoltà la slovacca: la numero 139 al mondo non riesce a crearsi alcuna palla break per rubare il servizio alla teenager e, nel primo set, è Gauff sul 3-2 a rubare il servizio lasciando l’avversaria a 0. Alla giovane basta mantenere un turno di servizio a 15 e uno a 0 per poter conquistare il set per 6-3.
Nel secondo set è sempre Cori che dà la sensazione di controllare e gestire gli scambi: la slovacca raramente prende iniziativa, tendendo quindi ad adattarsi a ciò che propone la statunitense. E’ sempre la prima di servizio a fare male alla Rybarikova, la quale in linea di massima risponde spesso in maniera sporca: il servizio della slovacca al contrario non è sempre dei migliori e, sull’1-1, le costa il break. Gauff gestisce con calma olimpica ogni suo turno di servizio, ma l’avversaria è ugualmente dura a morire: si arriva sul 5-4. Ecco che però, quando la pressione aumenta, la slovacca crolla: sul 15-40 alcuni suoi errori permettono alla teenager di andare due volte in vantaggio, per poi chiudere la disputa al secondo vantaggio.
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