Marco Cecchinato saluta il torneo di Wimbledon 2019 già nel primo turno. Il palermitano butta via il primo set per poi svegliarsi, colpevolmente in ritardo, ma cedendo in volata gli altri due parziali contro Alex De Minaur: 6-0, 6-4, 7-6 in 2 ore e 4’ di gioco il punteggio in favore dell’australiano, che al secondo turno sfiderà Steve Johnson.
Subito tante occasioni sprecate già nel primo game per il Ceck, che non concretizza la bellezza di quattro palle break (di cui le prime tre consecutive), ma è l’azzurro poi a doversi difendere dal break in due occasioni nel suo primo game al servizio, cedendo alla terza occasione e consentendo all’australiano di scappare via 3-0 dopo 20’ di pura lotta. Il palermitano crolla mentalmente e a 0 cede anche il secondo break di vantaggio a De Minaur: una serie di 12 punti a 2 manda l’australiano sul 5-0, preludio del terzo break in altrettanti turni di servizio subito da Cecchinato, che incassa così un pesantissimo 6-0 dopo soli 29’.
Pronti via e altro break subito dal Ceck, con De Minaur che si porta subito 2-0, e malgrado il siciliano metta pressione all’avversario arrivando fino al 30-30 nel terzo game, il 3-0 in favore dell’australiano è una formalità. La svolta emotiva per l’italiano arriva però a metà set: interrotta finalmente la striscia di 9 game a 0 subita fino a quel momento, Cecchinato prima riesce a tenere un turno di battuta, poi trova anche un break fondamentale che gli consente di tornare in corse nel parziale, impattando sul 3-3. Improvvisamente l’azzurro ritrova il suo gioco, fatto di accelerazioni di dritto vincenti e tocchi di fino, passando per un servizio che adesso l’australiano non riesce a controbattere. Ma due risposte aggressivie e un dritto lungolinea sparato fuori di metri consegnano due palle break che valgono due set point a De Minaur: la prima viene cancellata bene dal siciliano, ma sulla seconda l’australiano si viene a prendere il punto a rete e chiude con una volée incerta ma vincente, che gli consente di far suo anche il secondo set per 6-4.
Il terzo set inizia in maniera decisamente più equilibrata rispetto agli altri parziali, ma ancora una volta il primo ad andare in difficoltà è Cecchinato, che sul 2-1 deve recuperare dallo 0-30 per impattare sul 2-2 e non complicare una risalita che già adesso sembra durissima. L’italiano ha una ghiottissima chance di break sul 3-3, ma De Minaur riesce a cancellarla con una puntuale discesa a rete. Si arriva velocemente e senza scossoni al tie-break, con il palermitano che regge la pressione e si salva entrambe le volte in cui è chiamato a servire per prolungare il match. Nel tie-break però è l’australiano a prendersi il primo mini-break, che lo porta 2-1 e servizio, resistendo fino al 5-3, quando uno splendido passante in back con il rovescio del Ceck costringe De Minaur all’errore e gli restituisce lo svantaggio che lo porta, pochi secondi dopo, sul 5-5. Un altro errore con il dritto però manda De Minaur 6-5 e servizio, con l’australiano che sfrutta subito la chance per chiudere tie-break, set e match.