Tennis, superficie erba - Foto Ray Giubilo
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Tradizione ma anche innovazione. Wimbledon 2018 si adegua al passo coi tempi del tennis, sport in continua evoluzione e crescita. A cominciare dal montepremi che, rispetto all’ultima edizione, vedrà un incremento del 7.6% arrivando a quasi 39 milioni di euro, con i vincitori – sia maschile che femminile – che intascheranno un assegno di circa 2.5 milioni.
A proposito del regolamento, invece, sono diverse le novità. I tennisti, tra un punto e l’altro, avranno a disposizione 25 secondi (invece dei consueti 20) e la fase precedente al match dovrà essere al massimo di dieci minuti: dopo un minuto dall’ingresso in campo il sorteggio, riscaldamento di non più di cinque, un altro minuto prima di iniziare l’incontro.
Novità anche per la spinosa questione dei ritiri: 50% del prize-money del primo turno a chi darà forfait dopo le 12 del giovedì precedente l’inizio del torneo, mentre l’altro 50% andrà al lucky-loser. A chi giocherà comportandosi al di sotto degli standard professionali richiesti ritirandosi potrà essere comminata una multa pari al montepremi del primo turno.