Rafa Nadal ha battuto in tre set Jiri Vesely, con il punteggio di 6-3 6-3 6-4, agli ottavi di finale di Wimbledon 2018. E’ un momento positivo per il tennista maiorchino, che rimarrà numero 1 del ranking Atp anche al termine della stagione su erba. Il vincitore dell’ultimo Roland Garros è apparso soddisfatto nella conferenza stampa post match, anche se ha ribadito di voler continuare su questa strada e di non sentire di aver raggiunto l’obiettivo.
“Sono ai quarti di finale dopo tanti anni, e questo è sicuramente un risultato positivo – ha detto Nadal -. Per me, però, si tratta solo dei quarti di finale, non di un nuovo traguardo raggiunto in carriera. Sono venuto qua per fare un buon risultato, e quindi devo continuare a lavorare per andare avanti nel torneo”.
LA DIFFERENZA RISPETTO AGLI SCORSI ANNI – “Negli scorsi anni non avevo giocato male, ma ora sto giocando meglio, e le mie prestazioni portano gli avversari a giocare peggio rispetto a un anno fa. Nel 2012 e nel 2013 non ero competitivo ad alti livelli in questo torneo. Nel 2014 ho perso agli ottavi mentre nel 2015 ho avuto davvero una brutta annata. Nel 2016 ero infortunato mentre un anno fa penso di aver giocato bene. La superficie? Col caldo non cambia solo quella, cambiano tantissime cose, e non so se questo possa aiutarmi o meno”.
LA SFIDA CON FEDERER – “Io l’unica persona non eccitata di giocare con Roger? Non ho mai detto questo. Il pensiero di un’eventuale finale con lui mi eccita, ma ovviamente, per vincere, preferirei giocare con qualcun altro”.
