Angelique Kerber batte Serena Williams con il punteggio di 6-3 6-3 nella finale di Wimbledon 2018. La neo-mamma non riesce a completare la sua favola londinese grazie ad una prestazione solidissima della giocatrice tedesca che si impone in maniera netta in un’ora e sette minuti di gioco.
LA CRONACA – Avvio complicato per Serena. La Kerber si fa subito aggressiva sul servizio dell’americana e grazie a quattro punti consecutivi si prende il break. Uno shock immediato che non destabilizza troppo la Williams, capace di contro-brekkare a zero nel quarto gioco la tedesca. Tutto torna in parità sul due a due.
Tornata in carreggiata, però, Serena si spegne di nuovo. A causa di due doppi falli consecutivi consegna un altro break alla Kerber che ringrazia e vola 5-3, assicurandosi una chance per chiudere il primo set al servizio. Un game di servizio che si rivela non necessario. Approfittando dei troppi gratuiti dell’avversaria, Kerber chiude in mezz’ora sul 6-3.
SECONDO SET – Nel secondo set il copione tattico della partita non cambia. Kerber riesce a muovere bene Serena da fondo e negli scambi prolungati riesce sempre ad uscire vincitrice. Williams prova a rintuzzare grazie alla potenza dei suoi colpi da fermo, ma va in apnea ogniqualvolta viene costretta a spostamenti complessi.
La conseguenza inevitabile è un nuovo break della tedesca. Lo strappo si consuma al sesto gioco, grazie ad un pazzesco dritto in corsa di Kerber. È il segnale che decide la partita. La chiusura della tedesca arriva con un incredibile dritto che bacia il gesso della linea di fondo regalandole il primo Wimbledon della sua carriera.