A Wimbledon 2017 ne succedono di tutti i colori, chiedere a Daniil Medvedev che durante il suo incontro di secondo turno ne ha veramente combinate di cotte e di crude. Il russo, famoso per aver sconfitto Stan Wawrinka al primo turno dei Championships, è in grande rimonta contro il belga Bemelmans: sotto due set a zero, forza la partita al quinto e sul 2-1 in suo favore arriva una chiamata della giudice di sedia Mariana Alves che lo manda in bestia. Supervisor in campo, ma Medvedev vuole che la Alves venga sostituita da un altro giudice di sedia per il finale di partita, richiesta ovviamente neanche presa in considerazione dal supervisor.
Il russo ha perso inesorabilmente la testa, perde cinque games di fila e saluta Wimbledon mestamente. Ma poco prima di lasciare il campo dà sfogo a tutta la sua follia: prende delle monetine dal borsone e le lancia in direzione della Alves. Un gesto scriteriato che il russo ha poi spiegato così in conferenza stampa: “Faceva molto caldo, sono andato fuori di senno. Capisco di aver fatto una cosa negativa” ha dichiarato Medvedev. Adesso si teme una pesante multa per il russo. Monetine, cambio di giudice di sedia: un’altra storia che passa in archivio.