Quando il mondo del tennis professionistico si è fermato si è creato un enorme buco non solo nell’offerta tennistica in sé ma anche in quella legata alle scommesse sul tennis. I bookmakers, per cui il tennis rappresenta una fetta importante del proprio fatturato, e gli scommettitori abituali si sono improvvisamente trovati senza il proprio pane quotidiano. Occorreva intervenire rapidamente ed allora i bookmakers si sono subito inventati un rimedio: i tornei amatoriali russi, fin da metà marzo.
Live tennis and live betting are alive! pic.twitter.com/eT4eqH4m7P
— Stefano Berlincioni (@Carretero77) March 18, 2020
E con la parola “amatoriali”, si intende proprio amatoriali come si può ammirare in questi video
While the professional tennis world has stopped due to coronavirus, desperate gamblers can still have fun betting on amateurs russian leagues, many bookmakers offering live betting for this level, WATCH! pic.twitter.com/Ktjzy6wUJr
— Stefano Berlincioni (@Carretero77) March 23, 2020
Qualcosa di livello più basso dei tornei di Quarta Categoria nostrani
Proshin is probably the dirtiest player there. Funny way to double fault here. How can they accept bets on this level is out of my mind pic.twitter.com/MDJCVi6YZV
— Stefano Berlincioni (@Carretero77) March 26, 2020
Su questi match era possibile scommettere migliaia di euro, avevano limiti di puntata paragonabili a quelli dei tornei ITF ed alcune volte venivano addirittura giocati al meglio dei 5 set. Era inevitabile che la cosa degenerasse rapidamente e dopo qualche giorno con i bookmaker costretti a sospendere le scommesse su tutti i match a causa di puntate anomale, questi tornei sono stati tolti dai palinsesti.
Alla fine della primavera, quando la situazione del Coronavirus in giro per il mondo è iniziata a migliorare, in molti Paesi sono spuntate esibizioni in cui venivano coinvolti giocatori con classifica ATP/WTA che così riuscivano ad avere allenamenti competitivi ed a raccogliere un po’ di denaro, mentre gli organizzatori potevano vendere i diritti tv e la possibilità di avere livescore e quindi quote ai bookmakers.
Il torneo esibizione che ha più catturato la mia attenzione è stato quello denominato “US Pro Tennis Series”. Il primo match in cui ho deciso di registrare quello che stava accadendo è stato quello tra Anastasia Nefedova e Panna Udvardy: Nefedova ha concluso il primo set smettendo completamente di giocare, perdendolo 6-0 (contro la stessa avversaria aveva vinto 60 61 la settimana precedente).
Anastasia Nefedova lost last 12 points of set 1, giving zero effort, not moving to any ball and serving 50 kmh. Udvardy even had to ask her what was she doing. Then Nefedova went to toilet and came back with full effort, serving as big as she can, these exhos are fixers paradise pic.twitter.com/nmTuiBSFcI
— Stefano Berlincioni (@Carretero77) July 8, 2020
Come si può vedere anche da questi “servizi”
https://twitter.com/gambler_picks/status/1280847151267012608
Incassato il 6-0, pausa per andare in bagno e poi ritorno in campo giocando al meglio delle proprie possibilità vincendo il set successivo. Anche a fine luglio, nel match contro Mayuka Aikawa, si può vedere dal video come Nefedova non si sia praticamente mossa negli ultimi due games
Nefedova… full full full effort again pic.twitter.com/NMld90YiNK
— Stefano Berlincioni (@Carretero77) July 29, 2020
Da notare come da metà maggio ad oggi, Nedefova abbia giocato 153 (centocinquantatre) match in questo “torneo”. Anche le avversarie di Nefedova non sono state da meno: in questo video Jennifer Elie conclude il match con 8 punti in cui o non si è mossa o ha spedito il proprio colpo sotto la metà della rete
Another suspicious player that often gives zero effort is Jennifer Elie, look at last 2 service games vs Nefedova.
bottom of the net
not going to ball
not going to ball
bottom of the net
not going to ball
bottom of the net
bottom of the net
not going to ball pic.twitter.com/CTz3Ox8bNA— Stefano Berlincioni (@Carretero77) August 5, 2020
Sempre rimanendo in campo femminile, c’è stata un’incredibile quantità di match con comportamenti ben oltre la soglia del “Best Effort”, ovvero l’impegno massimo che ogni giocatore è tenuto a dare nei propri incontri. Ad esempio, Barbara Bonic ha giocato una buona fetta dei propri match dando l’impressione di sbagliare intenzionalmente
And this is Barbara Bonic, that literally stopped playing from 6-4 2-0 up to 6-4 2-6 1-10.
She missed every shot in supertiebreak by meters, included 3 dfs in last 3 serves pic.twitter.com/Fz2AV7WjpF
— Stefano Berlincioni (@Carretero77) August 5, 2020
Che dire del suo risultato contro Tricia Mar, modestissima giocatrice che come si può intuire dalle quote e dai risultati non avrebbe potuto avere speranze contro di lei (tra l’altro il 4.06 che si vede come quota di Mar è la quota finale, quella iniziale era intorno al 10, ma è stata “aggredita” da scommettitori che avevano intuito che Bonic avrebbe giocato il match “svogliata”).
Abbiamo avuto Emma Davis che per un periodo di tempo ha giocato interi match servendo da sotto.
In case someone missed, Emma Davis is serving underarm from beginning to end of every match, every day. pic.twitter.com/9CsSIB1afF
— Stefano Berlincioni (@Carretero77) August 10, 2020
Interessante il caso di Jane Wasserson, giocatrice che definire amatoriale è dire poco, con un record di 2-18 nel 2019, con punteggi severissimi e che nei primi 4 incontri della Pro Series ha rimediato 4 giochi in totale. Improvvisamente è riuscita a vincere un set (per 6-1!) contro Sewing (best ranking 632 WTA), a battere Halbauer (attuale 315 WTA) e quella Barbara Bonic menzionata prima (best ranking 342 WTA): in tutti questi match le avversarie di Wasserson hanno continuamente sbagliato di proposito.
Che dire di Jessica Livianu (best ranking 696 WTA) ed autrice nel 2019 di ottime prove in ITF da 25k e da 60k di provenienza NCAA ha terminato la US Pro Tennis Series con questi punteggi, in match sulla carta equilibrati.
Nel video potete vedere il livello del suo impegno.
This is what I meant yday defining US Tennis Pro Series a complete disgrace. Livianu is a very decent ITF player and for entire matches served like this (maybe 60 kmh?) and then not going to balls close to her. Will write soon an article about this exho. pic.twitter.com/L7jnJOjH4S
— Stefano Berlincioni (@Carretero77) September 25, 2020
In campo maschile, prima c’è stata una pattuglia di giocatori che ha intenzionalmente perso parti di match (su tutti Dmitri Popko, Eugeny Karlovskiy, Aslan Karatsev, Adam El Midhavy, Alejandro Gomez, Maximiliano Estevez, Boris Arias)
Karlovsky broken in 1st game of match, hitting 4 obvious double faults, here it is the last one: 1st serve didnt reach the net, 2nd serve almost hit Lomakin. pic.twitter.com/kItSGq3OnZ
— Stefano Berlincioni (@Carretero77) August 4, 2020
Eugeny Karlovskiy per tutta una serie di partite ha iniziato il match subendo break nel primo turno di servizio con 3 o 4 doppi falli per game.
"Only" 15 double faults in a set of tennis for Evgeny Karlovskiy today (4 of them in 1st service game, as he does every match to get broken). Bet365 removed game betting during first set. pic.twitter.com/gDr7WhjgBP
— Stefano Berlincioni (@Carretero77) August 9, 2020
Da segnalare anche il caso di Michael Redlicki, giocatore dal fisico imponente e dal gran servizio (best ranking 353 ATP) che per alcuni match ha giocato battendo alla metà della propria abituale velocità, muovendosi a malapena da fondocampo (nel video contro Sebastian Eguez, che era quotato 10, ha perso 60 61).
This is Michael Redlicki (br about 350 ATP). Eguez played this match after losing in straights previous 9 matches there. Egues was priced about 10 to win match. Won match 60 61 in 47 mins with Redlicki serving less than half normal speed and giving the effort you can see. pic.twitter.com/Afq4gaU3Ar
— Stefano Berlincioni (@Carretero77) September 25, 2020
Nell’ultimo match disputato Redlicki ha rimediato un 60 60 da Grigor Lomakin (best ranking 819) in 40 minuti. Anche lo statunitense Jordi Arconada ha giocato gli ultimi 4 match in cui era nettamente favorito perdendone facilmente 3 (e perdendo 62 il primo set nel quarto), quelle a lato sono le quote medie dei match in cui ha mostrato un impegno prossimo allo zero.
Merita una menzione il fatto che i giocatori per essere pagati dovevano disputare il match giornaliero (i match non potevano essere rinviati) e quindi ci si è trovati anche di fronte a match di questo tipo in mezzo al diluvio, sempre con possibilità di scommettere live.
Forgot to put this gem yday, was recording from phone: Arias and Gomez playing under heavy rain. In this US Series they cant postpone match to day after and I guess players get paid only if they play so… this happened pic.twitter.com/b41PTrXyqG
— Stefano Berlincioni (@Carretero77) August 31, 2020
Da metà settembre i bookmaker italiani hanno tolto la possibilità di scommettere su queste esibizioni, mentre quelli internazionali hanno continuato ad offrirli: una fonte interna ad un bookmaker mi ha rivelato che nonostante le puntate anomale ricevute su determinati match che facevano propendere per l’idea che il match fosse truccato, i match sono sempre stati offerti perché in assoluto continuavano a garantire profitti al bookmaker.
Ad inizio maggio la Tennis Integrity Unit ha emanato una nota in cui spiegava che per le esibizioni, pur non essendo sotto l’egida di ITF, WTA e ATP, i giocatori dovevano ritenersi “Covered Person”, quindi mantenere tutti gli standard anti-corruzione, compreso quello del Best Effort, ovvero del giocare al meglio delle proprie possibilità.
Organizzare questi tornei (trasmessi anche su ESPN) è stata sicuramente una mossa intelligente da parte del produttore Harry Cicma, che ha avuto modo di far guadagnare i giocatori e lo staff impegnato nei tornei ma non essendoci né punti né premi in palio era facile prevedere che qualcosa dal punto di vista della regolarità degli incontri sarebbe andato storto.
Wrapping up the Final Match at Saddlebrook Resort. 7 months of Pro Tennis every day, helping people and creating jobs during a tough time, but most importantly Pro Tennis Family. Much Love to the players and staff and here’s to many more great battles #HarryCicmaProductions Tour pic.twitter.com/Fn06Rwfrxr
— Harry Cicma (@HarryCicma) September 24, 2020
Chi scrive non ritiene che tutti i match segnalati in questo articolo siano stati manipolati, ma è convinto che di fronte a palesi violazioni della Best Effort Rule sia necessario che qualcuno approfondisca il perché di certi comportamenti e di certi risultati clamorosi in presenza di quote offerte.
Una cosa è certa, per gli scommettitori “avveduti” che hanno seguito costantemente le prestazioni dei vari giocatori, queste esibizioni si sono rivelate una miniera d’oro in quanto era facilmente prevedibile l’esito del match fin dai primi punti, notando l’impegno dei giocatori in campo.