Stop negli ottavi di finale per Jasmine Paolini, che agli US Open 2024 cede il passo a Karolina Muchova. Sul Louis Armstrong Stadium va in scena un altro trattato di tennis da parte della tennista ceca, spesso alle prese con problemi di natura fisica, ma senza ombra di dubbio tra le più talentuose giocatrici del panorama tennistico attuale. Già semifinalista a New York dodici mesi fa, la ceca attualmente n°52 del ranking mondiale ma appunto n°8 di questi tempi un anno fa, si è imposta con il punteggio di 6-3 6-3. Si tratta del sesto quarto di finale in uno Slam per la classe ’96 nativa di Olomouc, già finalista al Roland Garros e semifinalista anche in Australia oltre che nella Grande Mela. Quest’oggi ha potuto poco una Jasmine Paolini apparsa anche piuttosto scarica ma soprattutto in difficoltà a gestire le variazioni dell’avversaria, che si è aggiudicato il quarto incontro su altrettanti giocati tra le due. Per l’allieva di Renzo Furlan ora qualche meritata settimana di riposo dopo un’estate a tutta e prima della trasferta asiatica; per Muchova l’appuntamento ai quarti contro la vincente di Haddad Maia-Wozniacki.
LA CRONACA DI PAOLINI-MUCHOVA
L’inizio è un po’ contratto da parte della tennista ceca, che commette diversi errori e riesce in un paio di occasioni a salvarsi solamente grazie all’aiuto della prima servizio. Jasmine nel terzo gioco va 0-40 in risposta e alla terza chance riesce a trovare il break che gli permette di salire sul 3-1. Si tratta di un fuoco di paglia, perché con il passare dei minuti la ceca riesce ad alzare il suo livello, iniziando a variare il suo gioco come solo lei sa fare. L’azzurra, d’altro canto, fatica invece a trovare il giusto timing con la pallina e incappa in numerosi ‘unforced’. Il set in un attimo cambia direzione e Muchova infila ben cinque games consecutivi che le donano il parziale con il punteggio di 6-3.
Paolini riesce a interrompere la striscia negativa all’inizio della seconda frazione e resta in gioco fino al 3-2 in suo favore. Qui, se ne va forse l’unica chance del set, quando dal 15-30 è protagonista di un paio di sbavature di troppo, sempre con il dritto. E’ l’unico momento complicato del parziale per Muchova, che da quel momento alza le marce e conquista gli ultimi quattro games dell’incontro verso il duplice 6-3.