Saranno Coco Gauff e Aryna Sabalenka a giocare la finale femminile degli US Open 2023. Nella notte italiana sono andate in scena le due semifinali, che hanno premiato la giovane padrona di casa e la bielorussa, già certa di spodestare Iga Swiatek dalla prima posizione del ranking Wta a partire da lunedì. I precedenti tra le due dicono 3-2 in favore di Gauff, che ha vinto anche l’unico scontro diretto di quest’anno andato in scena a Indian Wells. Andiamo però a scoprire come si sono sviluppate le due semifinali.
IL TABELLONE FEMMINILE AGGIORNATO
Le prime a scendere in campo sono state Gauff e Muchova, in una replica della recente finale di Cincinnati che aveva visto prevalere la ceca. Anche stavolta il match non si è rivelato particolarmente spettacolare, specie nella sua prima parte. Gauff si è imposta per 6-4 7-5 in poco meno di due ore di gioco, con la partita che è stata interrotta a inizio secondo set per quasi un’ora a causa della protesta pacifica di tre manifestanti contro i combustibili fossili. Nel primo set Muchova è apparsa decisamente troppo fallosa e contratta, un dato confermato anche dalle statistiche finali del match che parlano di 28 vincenti complessivi a fronte di 60 errori non forzati. In pochi minuti Gauff si è così trovata avanti 5-1, ma al momento di chiudere il parziale ha restituito entrambi i break di vantaggio, consentendo a Muchova di servire sul 4-5. Qui la ceca però ha perso il suo terzo turno di servizio e di conseguenza anche il set.
Nel secondo set, dopo l’interruzione e la ripresa del gioco, le due giocatrici hanno trovato maggiore solidità al servizio e così la partita è scorsa senza particolari scossoni fino al 4-3. Il finale del match si è però rivelato davvero emozionante, con Muchova che subisce il break e manda Gauff a servire per la partita sul 5-3. La statunitense sente la pressione della seconda finale Slam in carriera a pochi passi, manca un match point e subisce il contro-break. Si decide tutto nel dodicesimo game, una vera e propria battaglia dove Muchova prova a difendersi in tutti i modi annullando altri quattro match point. Alla quinta occasione, dopo uno scambio clamoroso da 40 colpi, però la ceca abdica e così Gauff può festeggiare.
GAUFF-MUCHOVA: GLI HIGHLIGHTS (VIDEO)
In finale troverà appunto Aryna Sabalenka, autrice di una straordinaria prova di carattere. La bielorussa ha infatti superato Madison Keys, numero 17 del seeding, rimontando per due volte un set e un break di svantaggio. Il punteggio finale dice 0-6 7-6 7-6 in favore di Sabalenka dopo due ore e 35 minuti di battaglia. La statunitense è partita come meglio non poteva, mettendo in campo un livello di gioco altissimo che non ha lasciato scampo all’avversaria nel primo set, con 12 vincenti a fronte dei 3 messi a segno dalla nuova numero uno del mondo. Anche il secondo set sembra mettersi sulla strada giusta per Keys, che però conferma tutte le sue fragilità nel momento decisivo. Sabalenka infatti non riesce a esprimersi al meglio e subisce i break del 2-1 e del 3-2, con Keys che va così a servire per il match sul 5-4. Qui la statunitense cede la battuta a zero, rimettendo tutto in discussione: Sabalenka non sfrutta due set point nel dodicesimo game, ma domina il tiebreak per 7-1 e porta così la contesa al terzo e decisivo set. Anche qui succede un po’ di tutto, con Keys che si prende il break di vantaggio sul 4-2 ma lo restituisce subito dopo, sul 4-4 Sabalenka annulla altre due pericolosissime palle break e si va così al super-tiebreak. Ancora una volta, nel momento decisivo la bielorussa alza il livello e non lascia scampo a Keys, chiudendo con un perentorio 10-5 al terzo match point.
SABALENKA-KEYS: GLI HIGHLIGHTS (VIDEO)