Niente favola per Emma Raducanu sui campi di Flushing Meadows in questa edizione 2022 degli Us Open. La detentrice del titolo saluta subito il pubblico del Louis Armstrong, dopo aver ceduto abbastanza nettamente nella sua sfida d’esordio ad Alizé Cornet, vittoriosa con un duplice 6-3. Esito relativamente sorprendente, considerando le difficoltà della giovane tennista britannica in questi dodici mesi che hanno succeduto il suo inaspettato primo trionfo slam.
E il torneo perde un’altra sua ex vincitrice, vale a dire Naomi Osaka, anche lei l’ombra di quella giocatrice ammirata fino a un paio di anni fa proprio su questi campi. Il sorteggio non era stato dei migliori, ma la tennista nipponica aveva vinto tutti e tre i precedenti ai danni di una Danielle Collins che tra le altre cose era al primo match dopo un mese e mezzo di stop per infortunio. Questo non è bastato alla Osaka, che non ha sfruttato un break di vantaggio sia nel primo che nel secondo set, finendo per cedere con lo score di 7-6(5) 6-3. Per lei si tratta della quarta sconfitta di fila.
Soffre ma riesce a venire a capo dell’americana Krueger, invece, Victoria Azarenka: 6-1 4-6 6-2 il punteggio in favore della tennista bielorussa, qui a New York tre volte finalista durante lo scorso decennio. Infine, continuano i problemi per Sofia Kenin, ormai crollata fuori dalle prime trecento del ranking dopo i continui guai fisici. L’americana, che aveva dato qualche segnale di risveglio la scorsa settimana con i quarti ottenuti a Cleveland, è stata sconfitta in due set dalla Niemeier.