Jannik Sinner ha domato Christopher Eubanks attraverso il risultato di 6-4, 7-6(8), 6-2 dopo due ore e mezza di gioco in occasione del match valevole come secondo turno degli Us Open 2022, torneo Slam sul cemento outdoor americano. L’altoatesino non brilla particolarmente ma è bravissimo a chiuderla in tre set. Nel secondo, infatti, lo statunitense spaventa per larghi tratti l’italiano, che riesce a farlo suo al tie-break ed al quarto set point a disposizione. Tutto piuttosto liscio nel terzo per Jannik, che ritrova anche il servizio e completa l’opera. Adesso per lui si alzerà l’asticella al terzo turno dello Slam newyorkese contro l’altro tennista di casa Brandon Nakashima, che ha sconfitto in tre set tirati il bulgaro Grigor Dimitrov.
INIZIO
Primo set iniziato con il piede giusto da Sinner, immediatamente in vantaggio di un break dopo appena tre game; l’azzurro, dopo due giochi d’approccio, ha affondato il colpo con uno strappo a 0 significativo. Prima un lob difensivo eccezionale ad aprire le danze, poi una risposta di dritto fulminante a non concedere sportivamente respiro a Eubanks: 2-1, presto divenuto 3-1. Doppio break repentino di Sinner, attuato al termine del quinto gioco grazie a un’ottima risposta di valore con annesso errore non forzato, perennemente sul lato del dritto, dell’avversario: 4-1. Dal sesto game, sul 5-1, breve corto circuito dell’azzurrino, il quale ha subito un contro-break non contenendo l’impeto dell’avversario da fondo, e subendo il rientro di quest’ultimo sino al 5-4. Turno di battuta del decimo gioco, però, autorevole da parte di Sinner: tante prime, tutte efficaci, e un ricamo a rete a definire il 6-4.
SVOLGIMENTO
Nel secondo set si segue l’ordine dei servizi. Sinner prova a rompere l’equilibrio nel settimo gioco ma lo statunitense cancella la palla break (4-3). Nel game successivo è Jannik che tentenna alla battuta. L’altoatesino commette due doppi falli e concede una chance ad Eubanks di allungare. Fortunatamente arriva una provvidenziale prima palla in campo per annullarla e riuscire ad impattare (4-4). Lo statunitense spaventa l’azzurro nel dodicesimo gioco ma Sinner è risoluto nel difendersi e nell’aggrapparsi al tie-break. Qui succede davvero di tutto. L’italiano vola sul 5-2 ma subisce il prepotente ritorno del gigante a stelle e strisce. Nel complesso nasce una battaglia punto a punto che viene chiusa dall’azzurro al quarto set point a disposizione. Decisivo un ace di seconda di Sinner sul punteggio di 8-8, che taglia letteralmente le gambe ad Eubanks: 7-6(8).
EPILOGO
Nel terzo set Sinner deve subito cancellare due palle break consecutive (1-0). Da qui, però, inserisce il pilota automatico. L’altoatesino non vuole correre rischi dopo quelli che già si è preso nel parziale precedente. Nel quarto game arriva il break che ammazza la partita. Eubanks si trova sotto 15-40. Sulla prima chance in favore dell’azzurro è diligente ma sulla seconda fa un brutto errore con il dritto e cede la battuta all’italiano (3-1). Sinner sale notevolmente alla battuta. Dopo lo spavento del primo game, infatti, arrivano la bellezza di tre turni di servizio a zero per il nativo di San Candido, che vola verso la vittoria sul 5-2. Jannik la chiude già nell’ottavo game, quando toglie per la seconda volta il servizio ad Eubanks nel set grazie ad un clamoroso passante di dritto in corsa (6-2).