Lorenzo Musetti - Foto Ray Giubilo
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Battaglia clamorosa sul Campo 12 degli US Open e alla fine è Lorenzo Musetti a spuntarla, grazie allo score di 3-6 7-5 6-4 3-6 7-6, su David Goffin, con tanto di match tiebreak finito 11 punti a 9. Il numero 3 d’Italia vola al secondo turno e vince il suo primo incontro stagionale a livello Slam, riscattando le débacle di Australian Open, Roland Garros e Wimbledon. Al secondo turno, ora, la sfida all’olandese Gijs Brouwer.
Dopo due game interlocutori ad aprire l’incontro, Musetti deve immediatamente annullare una palla break a Goffin, che appare più reattivo e meno falloso con i propri fondamentali. Con il passare dei minuti, l’azzurro trova maggior feeling con il suo dritto e , avanti 3-2, si procura anche due palle break. È questo, tuttavia, l’unico sussulto di un primo set giocato piuttosto male: il finalista delle Nitto ATP Finals 2017 cancella le due chance all’italiano e conquista due break consecutivi, incamerando la frazione con un 6-3 piuttosto netto.
La seconda frazione vede un Musetti che inizia con un piglio decisamente migliore: dei tre break che aprono il set, infatti, due sono in suo favore. Il numero 62 del mondo, tuttavia, non resta a guardare e, sotto 1-3, conquista i successivi tre giochi e si rimette in carreggiata, trascinando il set sulla lunga distanza. Alla fine, è comunque il toscano a spuntarla, grazie al break maturato nell’undicesimo gioco: 7-5 e un set pari. Il primo ad andare in difficoltà nel terzo set è proprio l’azzurro, che, sulla situazione di 2-2, è costretto a depennare due palle break, prima di essere lui a, cinicamente, sfruttare un passaggio a vuoto del rivale odierno nel settimo game e di piazzare l’allungo che vale il conclusivo 6-4.
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Il quarto set, invece, parte come peggio non ci si sarebbe potuti aspettare: non concretizzata una palla break nel primo game, il carrarino si ritrova, in un attimo, sotto 0-3. Il campione di Amburgo ci prova nel settimo gioco, costringe Goffin a sbrogliare una situazione molto complessa, ma il belga è freddo ad annullare tre chance del controbreak, a scappare sul 5-2 e far suo il parziale per 6-3, rimandando il verdetto alla frazione decisiva. Qui, spinto dall’entusiasmo, l’ex numero 7 del mondo gioca due game splendidi per volare subito avanti di un break, mentre la fiducia di Musetti è ormai sotto le suole delle scarpe. Un ennesimo break subito nel settimo gioco spedisce Goffin, per due volte, a servire per il match, occasione che il belga mai riesce a concretizzare: il nostro portacolori si dimostra grintoso e recupera entrambi i break di ritardo, recuperando fino al 5-5. Ancora uno scamio di break, poi match tiebreak: Goffin si trova avanti 7-4, ma, ancora una volta, Musetti mette la freccia e sorpassa, facendo suo l’incontro dopo oltre 4 ore e mezza: 3-6 7-5 6-4 3-6 7-6!
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