Lorenzo Musetti - Foto Ray Giubilo
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Lorenzo Musetti vola per la prima volta in carriera al terzo turno degli US Open. Decisivo il successo in rimonta per (1)6-7 6-4 6-3 6-2 sul qualificato olandese Gijs Brouwer, che si è arreso dopo quasi due ore e mezza di gioco. Convincente la prova del giovane carrarino che, dopo un brutto tie-break nel primo set, ha tirato fuori gli attributi confermando i progressi soprattutto con il servizio ed il dritto. Tranne un piccolo passaggio a vuoto nel corso del quarto parziale, infatti, il giovane azzurro ha avuto una resa praticamente perfetta. Adesso attenderà al prossimo round uno tra il bielorusso Ilya Ivashka o il polacco Hubert Hurkacz, testa di serie numero otto del tabellone.
PRIMO SET – La fanno da padrone i servizi. Il primo a voler rompere l’equilibrio è l’olandese, che nell’ottavo gioco sale sul 15-40 procurandosi due palle break consecutive. Musetti non perde la calma, le cancella e risale la china (4-4). In un amen si arriva al tie-break. Qui obiettivamente Brouwer diventa quasi ingiocabile. Lorenzo cala leggermente e si fa cogliere impreparato dall’aggressività dell’avversario, che continua ad essere sicuro con i colpi da fondo e soprattutto a variare tantissimo con l’imprevedibile servizio mancino. Il risultato è un severo parziale di sette punti ad uno in sfavore del carrarino, che parte in rincorsa: 7-6(1). Attimi di tensione, inoltre, alla fine del parziale, con Lorenzo che chiede l’intervento medico per un problema al polso destro.
SECONDO SET – Musetti prova a dimenticare i brutti pensieri relativi al polso ed esordisce con un game che dà morale tenuto ai vantaggi (1-0). Finalmente, dopo più di un set, arriva il primo vero passaggio a vuoti di Brouwer, che commette qualche errore di troppo in serie e permette all’italiano di partire con l’allungo (2-0). Da qui il giovane italiano non concede praticamente più nulla alla battuta. Anche il suo avversario non s’impegna più di tanto per metterlo in difficoltà ed il parziale scorre via abbastanza rapido in favore di Lorenzo. Il numero 181 del mondo, sotto per 5-3 e 40-0, prova a farsi minaccioso conquistando due punti di fila. Il terzo set point, però, è quello buono per Musetti, che archivia la pratica per 6-3 ed impatta.
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TERZO SET – Prosegue il buon momento del tennista azzurro, che dopo il secondo game è già avanti di un break (2-1). Qui succede qualcosa di inaspettato. Musetti ha un piccolo calo e permette all’avversario di rientrare immediatamente nel match (2-2). L’olandese non se lo fa ripetere due volte e ritrova nuova linfa. Sopra 3-2 si procura la bellezza di quattro palle break (tre consecutive). Lorenzo, però, pesca nuovamente delle ottime soluzioni con il servizio, risale la corrente ed impatta sul 3-3. L’inerzia passa nuovamente dalla parte del carrarino, che nel nono gioco si prende lui tre chance di break di fila. Sulle prime due Brouwer è preciso ma sulla terza non può nulla: Musetti si butta a rete e come un felino chiude (5-4). Il parziale si chiude qui, con l’italiano che non ha più ostacoli di fronte a sè (6-4).
QUARTO SET – Il copione della partita ormai è gestito in tutto e per tutto dall’italiano, che nel terzo game trova già la zampata dell’allungo (2-1). Brouwer sembra mentalmente e fisicamente un po’ uscire dal match e fatica a trovare le giuste soluzioni offensive. Il settimo game disputato dall’olandese sa un po’ di resa. Con un sanguinoso doppio fallo, infatti, consegna nelle mani del carrarino il doppio break di vantaggio. Si arriva nel momento della verità e qui Lorenzo commette qualche ingenuità dando al suo avversario due opportunità per rientrare parzialmente nella frazione. Fortunatamente arrivano due dritti vincenti a scacciare gli incubi. Finalmente giunge in dote dell’italiano anche il primo match point, che viene subito sfruttato. Finisce 6-2 per l’azzurro, che può così festeggiare il terzo turno a New York.
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