Carlos Alcaraz ha centrato la sua prima finale Slam, battendo in semifinale agli US Open 2022 il beniamino di casa Frances Tiafoe al termine di un’altra battaglia durata cinque set e oltre quattro ore. “E’ una sensazione incredibile, aver battuto Frances che ha giocato in maniera pazzesca in queste due settimane – ha spiegato lo spagnolo in conferenza stampa dopo la partita – Sono davvero felice, sono nella mia prima finale Slam ed è qualcosa che sognavo da ragazzino. E’ la dimostrazione che il lavoro duro dà i suoi frutti, i risultati parlano ogni giorno. Se ripenso a dieci anni fa, direi a quel ragazzino di continuare a inseguire il suo sogno.”
Adesso però gli occhi sono tutti sulla finale con Casper Ruud. In palio non solo il primo titolo Slam per entrambi, ma anche il numero uno del ranking mondiale. “Da domani penserò alla partita, non so cosa dire perchè stiamo parlando di una finale Slam. Il numero uno sembra vicino ma è ancora lontano, Casper sta giocando davvero bene e dovrò fare del mio meglio. L’ho battuto nei due precedenti, è un gran bravo ragazzo anche fuori dal campo. Lo conosco bene, voglio godermi questo momento.”
Non sono mancate le difficoltà, con il match point non sfruttato nel quarto set prima di andare al quinto. “Ho sperato di chiudere in quattro set lo stesso – ha ammesso sorridendo Alcaraz – E’ stato un momento molto difficile, ma mi sono detto di rimanere in partita e quando è iniziato il quinto set l’ho presa come una nuova partita. Sapevo che facendo del mio meglio avrei ancora potuto vincere. Sono migliorato molto a livello fisico e mentale sulla distanza dei cinque set, ho giocato diversi match lunghi e questo mi ha aiutato rispetto alle prime esperienze dello scorso anno.”
