Alexander Zverev batte Jannik Sinner per 6-4 6-4 7-6 e approda ai quarti di finale degli US Open per il secondo anno consecutivo. È il settimo quarto di finale in uno Slam della sua carriera (record 3-3), risultato che gli permette di proseguire il suo assalto alla terza posizione della classifica mondiale, che agguanterebbe qualora dovesse alzare il trofeo. Non male, dal canto, suo il tennista azzurro, che però ha dovuto fare i conti con il servizio del tennista di Amburgo, suo enorme punto di forza. Il prossimo avversario del numero 4 al mondo verrà fuori dalla sfida tra Reilly Opelka e Lloyd Harris, impegnati sul Louis Armstrong Stadium.
LA PARTITA – Ottimo avvio di Sinner che tiene il servizio (1-0), ma Zverev risponde immediatamente (1-1). Nel terzo game l’azzurro la spunta ai vantaggi ma non riesce a trovare il break (2-2). Il break lo trova poi il tedesco (2-4), Sinner prova a recuperare, ma il tedesco è molto sicuro (3-5). L’altoatesino accorcia vincendo il game successivo ai vantaggi, complicandosi un po’ la vita, ma il tedesco chiude con un gran servizio e si prende il set (4-6).
Il copione si ripete nel secondo set, con l’azzurro che parte bene e tiene la testa avanti (2-1), ma si vede continuamente riprendere dall’avversario, complice qualche errore di troppo nei momenti decisivi (3-3). Sinner prova a trovare ritmo al servizio (4-3), ma il tedesco risponde e trova il break (4-5). L’azzurro commette diverse imprecisioni nel game successivo, non riuscendo ad agguantare il tie-break e Zverev passa in vantaggio per due set a zero.
La terza frazione parte subito in salita per l’azzurro, che subisce il break già nel terzo set, pagando una resa di appena il 39% con la seconda di servizio. I game iniziano ad andare via rapidi e Zverev sembra lanciato: Sinner, però, non molla e, allo scoccare delle due ore di gioco, arrivano una risposta vincente del bolzanino e un doppio fallo sanguinoso del tedeco: controbreak e 4-4. Avanti 6-5, Jannik gioca in maniera strepitosa e si procura due set point in risposta, ma, proprio nel momento più complicato, il finalista in carica risorge e va a prendersi il tiebreak. Qui, nonostante altri tre set point per la testa di serie numero 13, passa Zverev per 6-4 6-4 7-6, chiudendo il tiebreak per 9 punti a 7.