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“Sono dispiaciuto per il risultato, ma sono contento. Nonostante i pochi scambi durante i tre set, oggi ho colpito bene la palla e mi sentivo bene. Ho avuto alcune chance di strappargli il servizio, ma è stato bravo nei momenti importanti. Da fuori magari non ci si rende conto di quanto serva bene e di quanto sia difficile rispondere. Non so cosa avrei potuto fare di meglio, forse tenere il mio servizio e arrivare a disputare tre tie-break. La sua palla pesa tanto in risposta, nel tie-break ha centrato quattro risposte pazzesche e ha vinto 7-1. Sono comunque contento del mio atteggiamento in campo, adesso penserò a tornare a casa e successivamente agli altri tornei. Contro giocatori come Opelka si deve semplicemente cercare di non perdere ogni occasione utile: è davvero quasi impossibile rispondere alle sue prime. A Roma ho subito tanto il suo servizio, mentre questa partita è stata più equilibrata, ho avuto alcune chance di trovare il break. Non vedo altre soluzione per neutralizzare il suo servizio, è difficile anche effettuare passanti. Gioca anche bene a rete, è davvero difficile giocare contro di lui. Entrare in top 50 è un obiettivo stagione, ma ho capito che la classifica è relativa, conta crescere e cercare di migliorarmi in allenamento. Voglio continuare a curare i dettagli, anche fuori dal campo“. Lorenzo Musetti ha così commentato il match di secondo turno contro Reilly Opelka, agli Us Open 2021, che lo ha visto protagonista di una buona prestazione. Sconfitta in tre set dell’azzurro, ma spunti positivi da New York, considerando il successo all’esordio a discapito di Emilio Nava e alcuni sprazzi di ottimo tennis contro il gigante statunitense dal servizio spesso incontenibile.
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